Brindisi prepara la gara contro Avellino. Tra dubbi ed infortuni.

Settimana difficile per l’Enel basket Brindisi di coach Piero Bucchi chiamata a riscattarsi dopo le ultime 2 opache prestazioni prima in terra siciliana contro l’Upea Capo D’Orlando  e domenica scorsa, nella Capitale, contro l’Acea Virtus Roma. Due sconfitte che hanno lasciato il segno frutto di prestazioni insufficienti e con giocatori apparsi svogliati e fuori forma. Peccato perché la compagine salentina veniva da un periodo buono avendo inanellato 3 vittorie consecutive ai danni di Cantu’, Varese e Pistoia. Poi, quasi misteriosamente, una debacle di gioco e risultati con un giocatore su tutti sul tavolo degli imputati: parliamo del play titolare Jacob Pullen 5 punti totali delle ultime 2 uscite con un misero 2/6 da 2 punti e 0/9 da 3. Troppo poco per un giocatore talentuoso che dovrebbe fare la differenza. Ma oltre a Pullen sotto processo quasi tutta la squadra eccezion fatta per Delroy James e mister “doppia doppia” James Mays che settimanalmente non fanno mancare il loro contributo ma soprattutto con la loro grinta e la loro determinazione sono gli ultimi che ammainano la bandiera. Ovvio che, come dichiarato da Piero Bucchi nel post gara di Roma potrebbe essere stato un momento di appagamento a play off quasi conquistato oppure, come dichiarato in conferenza stampa oggi dal G.M Alessandro Giuliani “un calo mentale, forse anche fisico che è alla base del lavoro di tutti per prepararsi al rush finale del torneo ed alla fase successiva”. Sarà pure che gli infortuni sono dietro l’angolo con Harper che, probabilmente, dopo 3 settimane di stop domenica potrebbe ritornare tra gli abili ed arruolati mentre Eric è ancora alle prese con il dolore al ginocchio. A questo, nelle ultime ore,  ci si è messa una caviglia gonfia di Andrea Zerini fattosi male l’altro giorno le cui condizioni di salute saranno valutate nelle prossime ore. Cio’ che disorienta i tifosi è l’atteggiamento della squadra nell’approccio delle gare che potrebbe essere deleterio nelle gare dei play off mentre, in tanti, sperano che sia solo un momento di relax inconscio proprio per meglio preparare le gare decisive dell’anno. Rimane che la gara di lunedi sera che si disputerà al PalaPentassuglia contro la Sidigas Avellino diventa importante per tanti aspetti. Gli irpini reduci da un campionato fallimentare scendono a Brindisi con la testa scarica ed un quintetto davvero forte che potrebbe accendersi in qualsiasi momenti. Giocatori come Anosike, Gaines, Marques Green, Hanga, Banks, Cavalerio Justin Harper rappresentano uno spauracchio per tutti. Ma , oggi, i tifosi sono preoccupati soprattutto per la propria compagine. Coach Bucchi, dopo Roma, parlava di sapere su quali corde lavorare per riprendere la via maestra. La sua esperienza cosi come quella di tutto lo staff sono necessarie in questo momento per poter riaccendere l’entusiasmo dei tifosi. Ma, soprattutto, per poter al meglio prepararsi al tour de force finale ed ai play off che tra venti giorni prenderanno il via. Questo anche per far ritornare il sorriso al Presidente Marino ed ai soci della società che mai, anche in questa stagione, non  hanno lesinato sforzi per poter regalare a tutta la città una squadra degna della massima serie di pallacanestro.