Trento, Spanghero parla della prima avversaria: «Reggio Emilia è tra le quattro big del campionato»

Il play della squadra di Buscaglia ha fiducia: «Ogni giorno miglioriamo nei meccanismi di squadra»
Marco Spanghero
Marco Spanghero

Il programma di avvicinamento di Forray e compagni alla prima di campionato contro Reggio Emilia prevede per questa settimana doppi allenamenti al PalaTrento fino a domani. Poi, venerdì, partenza alla volta di Fabriano per il torneo che prevede la partecipazione dei bianconeri insieme a Vanoli Cremona, Sidigas Avellino e Openjobmetis Varese. Proprio questi ultimi saranno venerdì alle ore 21.30 gli avversari dei ragazzi di coach Buscaglia: si tratta della sesta squadra di serie A che Marco Spanghero e compagni affronteranno in questo precampionato che ha aiutato molto la squadra, fatta tutta da ragazzi che non hanno mai giocato nella massima serie italiana, a conoscere la nuova realtà. “Tutte queste amichevoli con squadre di serie A – commenta proprio il 23enne play della Dolomiti Energia Trentino – mi hanno tolto un po’ di emozione rispetto all’esordio di domenica 12 ottobre: ci stiamo abituando al livello che incontreremo e il torneo di Fabriano completerà il nostro percorso. Ovviamente c’è grande attesa per la prima e un po’ di emozione la proverò.” La prima al PalaTrento contro la Grissin Bon Reggio Emilia, che ieri ha ufficializzato l’arrivo di Ksystof Lavrinovic per ovviare all’assenza per infortunio  del fratello Darjus, è molto attesa: in sede è già possibile acquistare i biglietti per la prima assoluta della serie A in Trentino. “Reggio Emilia ha ovviato alla grande al problema di Lavrinovic, acquistando il fratello che è un grandissimo giocatore. Secondo me Reggio, che considero una delle quattro favorite per il campionato, ha il settore lunghi più forte al pari di Milano. Dovremo arrivare a questa sfida carichi come non mai e puntare molto proprio sull’entusiasmo che caratterizza squadra, società e tifosi. Abbiamo tutti voglia di fare una grande partita.” Tra i giocatori che hanno maggiormente impressionato il pubblico trentino c’è l’esterno Tony Mitchell, i cui canestri hanno infiammato il PalaTrento nell’ultima amichevole. “Tony è un talento: è facile ed è un piacere giocare con un simile giocatore. Ha tanta qualità offensiva e quindi noi non dobbiamo imbrigliare il suo gioco ma dargli gli spazi giusti per far sì che si esprima al meglio.” La squadra sembra essere già un gruppo coeso che rema nella stessa direzione. “Fin dai primi giorni le cose sono andate nel verso giusto, anche nel rapporto con i nuovi arrivati, e ora c’è già una buona conoscenza del gruppo: stiamo diventando una squadra e non vediamo l’ora di iniziare. Nel gioco ogni giorno guadagniamo qualcosa, facciamo un passo in avanti nell’apprendere i meccanismi di gioco: abbiamo ampi margini di miglioramento e non ci poniamo limiti in questo senso.” E tra coloro che stanno dimostrando miglioramenti giorno dopo giorno c’è anche lo stesso Spanghero. “Proprio nell’amichevole con Reggio di sette giorni fa ho sentito per la prima volta le mie gambe andare nel modo giusto: anche il problema al dito è ormai risolto e quindi per la prima di campionato sarò pronto. Contateci.”