Final Eight Serie A - Jack Cooley sigilla la vittoria di Sassari, recuperati 20 punti a Venezia

Il biglietto per assistere a Venezia - Sassari, terza gara in programma dei quarti di finale della Coppa Italia, è ben ripagato già dalla visione di Gianmarco Pozzecco in giacca e cravatta, all'esordio sulla panchina del Banco di Sardegna dopo le dimissioni improvvise di Vincenzo Esposito. La Reyer ricorda di non aver mai superato il primo turno, in questa manifestazione, negli ultimi anni e partono velocissimi 9-4 dopo 3', per essere ripresi al 5' 12-12 con Cooley e Smith in evidenza. Ma l'Umana si sta scaldando, Daye e Stone chiudono il primo quarto 29-20.

La caratteristica del secondo quarto sta nella prestazione da tre punti della Reyer, che all'intervallo saluta con un fantastico 12/18 da tre punti che non fa mai entrare in partita la formazione sarda. Al 15' il gancio di Watt vale il 42-29 e il vantaggio in doppia cifra che annulla il vantaggio a rimbalzo della Dinamo si mantiene fino all'intervallo 57-41.

A inizio ripresa due triple di Mazzola e Tonut farebbero immaginare un game over anticipato 63-46, per arrivare con Bramos al +20. Il Banco di Sardegna però cambia atteggiamento aumentando l'aggressività nei confronti dei lagunari e l'effetto si vede subito: break 3-12, con Pierre, Thomas e Polonara in doppia cifra e al 30' è 75-66, con Pozzecco che si sbraccia a dare indicazioni ai suoi giocatori. Reyer improvvisamente morbida, ultimo quarto che si annuncia di fuoco.

La controtendenza prosegue nell'ultimo quarto: Venezia non riesce più a far circolare la palla, le palle perse salgono a 16 e ciò significa ampi spazi per i sassaresi. Pierre e Thomas fanno il vuoto 0-7 75-73, e De Raffaele chiama timeout. Bramos non può che uscire dalla situazione con una tripla, ma Spissu rende subito la pariglia 78-76 con 6'51". Riparte la Reyer, ma è Thomas a finalizzare l'ennesimo errore con la bomba del sorpasso 78-79. Si viaggia così punto a punto, con la nota poco buona per Venezia del quinto fallo di Daye con 3' alla sirena. Ma una tripla di De Nicolao, a lungo dimenticato in panchina, i passi di Pierre (che forse non c'erano), due liberi di Watt restituiscono smalto ai lagunari 87-82 con 1'20". Jaime Smith si accomoda in lunetta, 2/2 e la persa di Watt rilanciano l'azione sarda, ma passa un minuto prima che Smith ritorni in lunetta: 87-86 con 19 secondi alla sirena. Sulla rimessa carter quasi recupera la palla, e invece Haynes va ai liberi. 1/2, buono il secondo così Pozzecco chiama timeout con 16 secondi. Stone manda ai liberi Pierre, che sbaglia il secondo e nella lotta a rimbalzo la Dinamo guadagna la rimessa con 3,3 secondi. Il gancio di Cooley regala una vittoria incredibile a Sassari!

Reyer Venezia - Dinamo Sassari 88-89. Boxscore: 20 Tonut, 16 Watt, 14 Bramos, 11 Haynes, 9 Daye, 6 Mazzola, 5 Stone, 4 Washington, 3 De Nicolao per Venezia; 24 Pierre, 15 Smith, 14 Thomas, 13 Cooley, 10 Polonara, 4 Carter, 3 Spissu, 2McGee, Gentile, Devecchi per Sassari.