LBA SUPERCOPPA - La Reyer Venezia respinge l'assalto dell'Aquila Trento

LBA SUPERCOPPA - La Reyer Venezia respinge l'assalto dell'Aquila Trento

Venezia-Trento, match valido per la sesta giornata del gruppo C della Supercoppa 2020 di Serie A1, mette anche in palio un posto alle Final Four. La Reyer è favorita, De Nicolao apre lo ostilità con una tripla, Bramos fissa il break sull 8-0. Trento fatica ma trova due iniziative di Williams, che al 4' mantiene l'Aquila 10-5 in carreggiata. De Nicolao e Watt allungano, ma Forray ferma lo strappo: 17-11 all' 8' e timeout De Raffaele. Stone termina il primo quarto in lunetta per fissare il 21-15.

Venezia mantiene l'iniziativa per tutto il secondo periodo andando al tiro pesante con una certa facilità. Browne e Sanders reggono il passo ma due triple di Bramos danno il via a un break orogranata 8-0 39-23 al 17'. Una bomba di Morgan e i liberi di Browne fermano l'assalto alla diligenza, ma la tripla di Mazzola vale il 45-28 all'intervallo.

La ripresa vede scappare via la Reyer, almeno i primi minuti: difesa, Mazzola e Tonut sono gli ingredienti del massimo vantaggio veneziano 53-35. Ma non c'è finale anticipato: Forray suona la carica per i suoi, poi ecco Sanders e Williams per un parzialone 4-16 che rimette in corsa Trento, che scende a -6 (57-51 al 30'). Dal 4-0 di Watt e Bramos al 32' però si passa alle due triple di Forray + un Pascolo super per il 63-59 al 34'. L'Umana stira l'elastico e si riporta a +10, ma deve contenere la folata di ritorno dell'Aquila, che si porta a -5 e viene respinta. Sanders schiaccia il -4 a 9 secondi dalla sirena, ma i veneziani sono troppoe sperti per farsi scippare vittoria e qualificazione alle Final Four.

Reyer Venezia - Aquila Trento 78-75.

Umana Reyer: Casarin 5, Stone 2, Bramos 10, Tonut 13, Daye 2, De Nicolao 13, Vidmar 2, Chappell 4. Mazzola 8, D’Ercole ne, Cerella, Watt 19. All. De Raffaele.
Dolomiti: Martin 2, Jovanovic ne, Pascolo 6, Conti ne, Browne 17, Forray 10, Sanders 11, Mezzanotte 2, Morgan 3, Williams 22, Ladurner 2. All. Brienza.