LBA - Treviso, Menetti "Finale di campionato con fame e motivazioni"

LBA - Treviso, Menetti "Finale di campionato con fame e motivazioni"

La pausa è stata importante per la De'Longhi Treviso che, come tutte le consorelle della serie A, va incontro a un marzo che potrebbe essere decisivo per le sorti della stagione. Ecco un estratto delle parole al Gazzettino di coach Max Menetti.

Recupero. Dopo la partita con Brindisi ci siamo concentrati soprattutto sul recupero fisico, dopo un periodo particolarmente intenso. Poi, dopo aver staccato per quattro giorni, da mercoledì scorso stiamo lavorando in modo equilibrato, anche con un occhio alla partita di Cantù.

Motivazioni. Saranno dieci partite molto intense per tutti. Per quanto ci riguarda, la chiave saranno la "fame" e le motivazioni. In più, sotto il profilo tecnico, continuare a cavalcare le nostre qualità e, parallelamente, cercare di migliorare in quello che nelle prime 18 gare ci è venuto meno bene.

Pensare solo a Cantù. In questo momento ci sono 14 squadre che puntano ai playoff: al di là di 4 o 5 sicure, basta vincere una gara e subito si può parlare di playoff. Dobbiamo continuare come abbiamo fatto finora: giocare una partita alla volta. Anche perché non ho mai visto nessuno arrivare in vetta, saltando tutti i campi intermedi. Raggiungiamo un primo obiettivo, poi passeremo al successivo. Per i playoff, comunque, si giocherà nelle ultime due partite, pensarci prima non ha senso. Ora dobbiamo focalizzarci sul match con Cantù, punto e basta.

Coppa Italia. Potrebbe sembrare strano, ma la novità è che Milano l'ha dominata. Nelle scorse edizioni, infatti, era rimasta delusa, pur partendo da favorita. Stavolta i pronostici sono stati rispettati, sia nel risultato, sia per quanto visto in campo. E poi la conferma di Pesaro come grande sorpresa. Perciò il fatto di averla battuta rappresenta un bel valore aggiunto della nostra stagione.