LBA - Treviso, Zanelli "La classifica è troppo corta per stare tranquilli"

Capitan Alessandro Zanelli e la NutriBullet sono stati chiamati a misurarsi nuovamente in trasferta in quel di Brindisi, un test che non si è concluso con un esito particolarmente felice, dopo un paio di vittorie che li avevano allontanati dalla zona retrocessione. Zanelli confida a La Tribuna di Treviso che nessuno nello spogliatoio della squadra è convinto di aver la salvezza in tasca. anzi.

Già salvi? “Assolutamente non pensiamo di esser già salvi, lo assicuro. Sappiamo bene che ora abbiamo un calendario difficilissimo e 20 punti per me non bastano, per stare tranquilli bisogna farne altri 4 nelle prossime sette gare, di cui quattro fuori. S'è visto che possiamo vincere o perdere con tutti. Non facciamo tabelle, puntiamo a vincere dove ci capita perché non abbiamo fatto ancora niente, l'unica è restare coesi senza fare drammi, analizzando serenamente le nostre brutte prestazioni, dalle quali finora abbiamo sempre saputo risollevarci. E quando capiamo che dobbiamo fare solo le cose semplici i risultati sono arrivati. C'è da aver fiducia in ciò che abbiamo fatto fino a adesso.” 

Concentrazione. “Fuori casa abbiamo fatto anche partite importanti. A mio avviso il problema è quando arriviamo alle partite contro avversari dalle aspettative più alte delle nostre e che ci potrebbero far fare il salto di qualità, facciamo fatica. Un difetto a cui dovremo porre rimedio quanto prima: la classifica è corta, avevamo una grande opportunità e l'abbiamo sprecata”.

Le difficoltà prestazionali in trasferta. “Non saprei, forse è colpa di un po’ di rilassamento oppure del fatto che ogni tanto non giochiamo di squadra ma ognuno va per conto suo. E questo gente come Brindisi te la fa pagare subito: se vai sotto di 15-20 tutto si complica.”

L'impatto del Palaverde. “Il fattore campo effettivamente per noi è sempre fondamentale e lo sarà, chiaro, anche in questo finale di stagione; poi è vero che ci sono pure gli avversari. E comunque abbiamo già vinto a Brescia, Tortona e Verona, a come a Napoli perdemmo per un canestro, per cui ci proveremo anche fuori.”

Arriva Varese. “Anche loro giocano ad alto ritmo e la gara di domenica ci darà certamente degli spunti per non commettere di nuovo certi errori: il lato positivo è questo, sapere come tornare sulla strada giusta.”