LBA - Virtus Roma, Bucchi racconta la sua squadra "creata in 20 giorni"

LBA - Virtus Roma, Bucchi racconta la sua squadra "creata in 20 giorni"

La comparsata in ultima fila nella Supercoppa italiana sembrava essere il segnale inequivocabile che la Virtus Roma sarebbe stata la squadra materasso del campionato 2020-21. Invece Piero Bucchi si sta godendo una vittoria meritata nella forma e nella sostanza alla prima giornata contro un'avversaria che ha forse fatto la più pazzesca campagna acquisti di questa estate da Covid-19, la Fortitudo Bologna. 

"Due mesi fa eravamo morti, la squadra è stata iscritta l'ultimo giorno utile, il 31 luglio, mentre le altre già facevano le amichevoli. Pian piano abbiamo dovuto ricomporre il puzzle, tra enormi problemi. Ci siamo sentiti come resuscitati.

Assieme al d.s. Valerio Spinelli l'abbiamo messa su in venti giorni, un record forse mondiale, il resto l'ha fatta la produttività del nostro ufficio capitanato dal d.g. Francesco Carotti. 

Cervi e Campogrande erano i migliori italiani liberi in quel momento, mentre la fortuna è stata di aver avuto Baldasso già sotto contratto."

Nell'intervista alla Gazzetta dello Sport, Bucchi ricorda che la sua squadra è composta "da giocatori veri e brave persone, con americani rodati che ben conoscono il nostro campionato, a partire dal centro Hunt, ancora non in condizione visto che più volte mi ha chiesto il cambio ma nonostante questo capace di 24 punti, 9 rimbalzi e tanti blocchi per la squadra."

Sul campionato, una considerazione che spiega quanto sarà complicato: "Quest'anno il livello si è alzato di parecchio, perché molti giocatori americani hanno rinunciato causa Covid ad andare in Giappone e Cina per venire in Italia anche a meno soldi."