LBA - Virtus Roma, Claudio Toti non tira indietro la gamba (per ora)

LBA - Virtus Roma, Claudio Toti non tira indietro la gamba (per ora)

I giorni passano, scadenze e ultimatum passano via con loro, e Piero Bucchi prepara la squadra per l'esordio casalingo della Virtus Roma al Palaeur di domenica a mezzogiorno. Si affronterà la Fortitudo Bologna di Meo Sacchetti con due americani esordienti in Italia, due italiani esordienti in serie A, una squadra dalla chimica carente che somma i ritardi nelle scelte politiche, nei tempi di iscrizione al campionato, nei tira e molla di una proprietà ondivaga, almeno per le sensazioni di chi la guarda dall'esterno.

Di tre cordate non una ha quagliato in tempo utile per presentarsi come nuova proprietà davanti alla città in questa occasione. Di certo i ragionamenti della proprietà non sono stati convincenti e/o la consistenza del portafoglio degli investitori non sufficientemente capiente per questo affare. Non c'è solo da liquidare Toti, ma c'è una stagione già cominciata senza avere nelle proprie mani un budget, ci deve essere un piano industriale per non affogare nel giro di sei mesi.

E con tifosi e stampa fuori dal palazzo - il presidente della Regione Lazio è in prima fila tra coloro che non vogliono aprire le arene e non possiamo dargli tutti i torti - possiamo dire che Claudio Toti è sempre più solo. Domani a mezzogiorno si gioca, poi gli scenari sono tutti aperti.