Lega A - Reyer Venezia, De Raffaele presenta la sfida al Forum contro l'Olimpia Milano

Lega A - Reyer Venezia, De Raffaele presenta la sfida al Forum contro l'Olimpia Milano

Coach Walter De Raffaele in conferenza stampa in vista della grande sfida tra A|X Olimpia Milano e Umana Reyer in programma al Mediolanum Forum di Assago domenica 17 marzo alle 17.00. Diretta su RaiSport e Eurosport Player.

'Credo che Milano non abbia bisogno di presentazioni. Una squadra che sta controllando il campionato italiano, che sta disputando un’ottima Eurolega, come dimostra la partita di ieri, dove stanno facendo tutto giustamente per riuscire a entrare nei playoff di Eurolega, cosa che io personalmente auguro sia a Milano che a tutto il movimento. Sta facendo quindi veramente molto bene. Sul roster credo che non ci sia bisogno di spendere molte parole: a livello di qualità, non ci sono paragoni, in Italia. Hanno poi un giocatore, James, che ritengo sia lui che decida come e quando fare le partite: da anni non si vedeva in Italia un giocatore così dominante. Anche se pure il contorno non è da meno… Quindi, dobbiamo andare a Milano con l’idea di cercare di fare la miglior partita possibile, naturalmente provando a vincere, perché credo che sia giusto andare con la mentalità di chi ha voglia di combattere, portandoci dietro le ultime tre buone prestazioni che abbiamo fatto, da Bologna in poi. Soprattutto con quella aggressività, con quel desiderio di combattere, di giocare sui contatti, perché giocando contro una squadra di Eurolega, al di là di chi ci sarà o non ci sarà, che cambia poco, talmente alta è la qualità, credo che sia importante il fatto di giocare una partita molto fisica. È naturale che non sarà una partita da giocare col fioretto. Credo che l’obiettivo nostro sarà soprattutto quello di cercare di non farli correre troppo in campo aperto, dove sprigionano tutto il loro potenziale, essendo tra le primissime squadre offensivamente in Eurolega, figuriamoci in campionato. Da parte nostra, come si è visto, stiamo cercando degli assetti nuovi, data l’assenza di Washington, degli equilibri un po’ diversi, ma quello che non vogliamo perdere è la matrice che dà la voglia di combattere e, soprattutto, la voglia di competere. Poi vedremo alla fine come sarà il risultato".