I Thunder contestano la vittoria ai Warriors fino alla fine

I Thunder contestano la vittoria ai Warriors fino alla fine

Golden State deve recuperare da un deficit di 17 punti per sconfiggere i Thunder (12-14) che erano partiti fortissimi con un Durant capace di segnare 16 punti con tre triple nei primi sei minuti. L'infortunio del giocatore alla fine del primo tempo, però ha limitato l'azione di Oklahoma, che tuttavia ha giocato la gara testa a testa fino alla sirena finale.

Steph Curry ha segnato 34 punti con 9 assist, ma i Warriors (22-3) non sono riusciti a dilagare nel secondo tempo. Nel 114-109 finale a Oakland ci sono anche 19 di Thompson, 16 di Green, 12 di Barnes e Livingston per Golden State; 33 di Westbrook, 12 di Ibaka, 10p+12r di Robertson per i Thunder.

Il minibreak di 6-0 con 4 punti di Curry e 2 di Draymond Green a 1'39" dalla fine dell'ultimo quarto permettono ai padroni di casa di prendere il vantaggio minimo per ottenere i due punti; Jackson e Morrow accorciano, ma Barnes mantiene la distanza di sicurezza.