NBA - Anthony Randolph "Non tornerò in NBA a fare panchina"

NBA - Anthony Randolph "Non tornerò in NBA a fare panchina"

Il colpo di genio di Kokoskov, coach della Slovenia, che lo ha naturalizzato e fatto cardine di un gioco small ball fatto di tanta transizione e velocità è stato intervistato sul suo futuro. Anthony Randolph, americano, ha già vissuto il sogno di ogni ragazzo che gioca a basket, l'NBA. Sei anni tra Warriors e Knicks, Wolves e Nuggets prima di approdare al Kuban e poi finire sotto contratto a Madrid con il Real fino al 2020. Adesso la decisiva prestazione nel secondo tempo, quando la Nazionale slovena ha perso i pezzi pregiati Doncic e Dragic, gli potrebbe riaprire la porta principale per un ritorno negli States con le stimmate del campione. Randolph in proposito è stato però molto cauto e distaccato: "Tornare in NBA? Possibile. Non vorrei tornare in NBA solo per dire che ci sono anch'io. Ma soltanto se avrò un ruolo che mi permetta di aiutare la squadra a vincere. Non tornerò per fare panchina, io adoro il basket e voglio giocare". Randolph riconosce come l'esperienza in Europa abbia fatto di lui un giocatore nuovo: "Quando sono uscito dalla NBA, sono come caduto dal piedistallo. Sono tornato ai fondamentali. Il basket europeo è stata un'esperienza nuova che mi ha fatto riscoprire il piacere di giocare a basket."