NBA - Hawks: McMillan e Young minimizzano la discussione tra di loro

La guardia degli Hawks Trae Young ha spiegato a Lauren L. Williams del The Atlanta Journal-Constitution che la storia su un alterco verbale che ha avuto con l'allenatore Nate McMillan è stata esagerata.

"Voglio dire, era solo una situazione", ha detto Young lunedì nei suoi primi commenti pubblici da quando è stato segnalato l'incidente. “Voglio dire che qui siamo tutti uomini adulti. E a volte non siamo sempre d'accordo. Ed è un peccato che situazioni private e conversazioni private vengano rese pubbliche. Ma immagino che questo sia il mondo in cui viviamo ora. Ma uhm, sì, mi concentrerò solo sul basket e sull'aiutare la mia squadra a vincere. Ed è su questo che devo concentrarmi."

Anche coach McMillan ha minimizzato la portata del confronto quando ha parlato con i media domenica, dicendo essersi trattato di un semplice errore di comunicazione.

Young ha avuto un disaccordo con il suo allenatore venerdì che lo ha portato a saltare la partita di quella sera contro i Nuggets. Mentre Young stava ricevendo un trattamento alla spalla destra, McMillan ha chiesto se poteva partecipare allo shootaround pre-partita, quindi farsi curare durante un walk-through in preparazione per giocare. Young ha detto che voleva saltare la sessione di tiro e concentrarsi sul suo trattamento, per poi decidere in seguito se sarebbe stato pronto per andare in campo.

McMillan non era contento che Young non avesse preso parte allo shootaround e, secondo quanto riferito, gli avrebbe detto di non presentarsi se non voleva uscire dalla panchina. Young non è arrivato e gli Hawks hanno detto che era stato escluso a causa del dolore alla spalla.

La squadra non ha intrapreso alcuna azione disciplinare contro Young, che dovrebbe giocare stasera quando Atlanta ospita Oklahoma City. Young ha risposto: "Lo scopriremo", quando Williams ha chiesto come lui e McMillan gestiranno eventuali problemi di comunicazione futuri.