NBA - James Harden, potenziale MVP alla Steve Nash

NBA - James Harden, potenziale MVP alla Steve Nash

E' possibile fare un paragone tra Steve Nash e James Harden? Nella testa di Mike D'Antoni si. Ha passato tutta l'estate a spiegare come l'evoluzione dei gioco dei Suns di dieci anni fa, che prevede oggi una posizione a metà strada tra playmaker e shooting guard per il Barba, sarà il fulcro del gioco dei Rockets a mille all'ora che Daryl Morey ha sognato quando ha messo alla guida della squadra l'ex capitano e allenatore dell'Olimpia Milano. Le cronache ci dicono di un Harden stupìto quanto incuriosito del nuovo ruolo, che ha passato l'estate studiando video insieme al coach e ore di allenamenti in palestra. Anche perchè, con il nuovo roster, ci sono quei giocatori veloci e con punti nelle mani dall'arco e sono stati risolti i problemi di convivenza nello spogliatoio, grosso problema dell'anno 2015-16. E se l'attacco va bene, viene voglia di sbattersi in difesa, dove spesso il Barba si è dimostrato svogliato. Così, dopo aver conquistato l'ultima volta dei sofferti playoff all'ultimo minuto, la speranza è di tornare ai fasti della stagione precedente: un titolo di MVP alla Steve Nash, dopo tutto questo ragionamento, è davvero possibile per James Harden.