NBA - Jaylen Brown non voleva giocare la partita contro i Warriors

Jaylen Brown è stato l'anima dei Celtics nella partita di ieri sera contro i Warriors, ma... non avrebbe voluto giocare la gara. Come successo a Isaiah Thomas nella passata stagione con la morte della sorellina, Brown ha appreso prima del match di quella del suo migliore amico Trevin Steede, rimanendone sconvolto al punto di non voler uscire nemmeno di camera. Dopo un lungo colloquio con la madre dell'amico, che lo ha motivato a scendere in campo, Brown si è deciso. Alla fine della partita un commosso Kyrie Irving gli ha portato il pallone del match: "Non è mai bello quando succedono certe cose" ha detto il play. "Abbiamo cercato di consolarlo, incoraggiarlo. Ma alla fine bisogna cercare la forza dentro se stessi, e Jaylen ne ha mostrata tantissima".