NBA - Jeanie Buss vuole che i suoi Lakers superino i Celtics per numero di titoli

Jerry Buss, ambizioso e visionario aveva un obiettivo, quando è diventato proprietario dei Lakers nel 1979, piuttosto folle: mettere in discussione l'egemonia dei Celtics nella storia del campionato NBA.

“Voleva attaccare il record di successi dei Celtics e superarlo”, ha confermato la figlia e attuale proprietario della franchigia Jeanie Buss in occasione dell'uscita del documentario “Legacy: The True History of the LA Lakers”.

Quell'anno, la franchigia californiana aveva "solo" sei titoli in tasca mentre Boston ne aveva già... più del doppio, ovvero 13. Ci sono voluti 40 anni, dopo l'acquisizione, ma nel 2020 è arrivato l'aggancio a quota 17: "Ed è certo che il lavoro non è ancora finito. Dobbiamo perseguire il sorpasso."

Nel 1985 c'era stato un primo traguardo: il trionfo a spese della rivale: “Quel successo ha fatto sparire la frase più abietta della lingua inglese. Non potremo mai più dire che i Lakers non hanno mai battuto i Celtics", disse un sollevato Jerry Buss in quel momento.

Dopo gli anni '90 dominati dai Bulls di Michael Jordan, i Lakers attaccano ben il 2000: tripletta con il tandem Shaquille O'Neal – Kobe Bryant (2000, 2001, 2002) poi i due titoli con Pau Gasol. 

Insieme a LeBron James e Anthony Davis , i californiani hanno vinto un sesto titolo (2020) dall'inizio del secolo, mentre Boston ha vinto un nuovo anello solo nel 2008 e ha fatto altre due apparizioni in finale (2010 e 2022).

Non manca entusiasmo per la nuova stagione: "L'anno scorso è stata una grande delusione. Ma ho fiducia nelle nostre scelte e nei nostri dirigenti, penso che faremo meglio dell'anno scorso. C'è ancora molta storia dei Lakers da scrivere."