NBA - Lakers, Isaiah Stewart pensa ancora che il gesto di LeBron James sia stato intenzionale

Lakers e Pistons si incontreranno domenica sera allo Staples Center, a meno di una settimana dallo scontro muscolare tra LeBron James e Isaiah Stewart. I due hanno scontato le partite di sospensione e saranno entrambi in campo per una partita che potrebbe diventare forse esplosiva. Già a Los Angeles venerdì sera, per affrontare i Clippers , il giovane pivot dei Pistons si è concesso per un'ultima volta a rispondere alle domande su questa botta in faccia.

"Questa è l'ultima volta che parlerò sull'argomento" ha avvertito. “Ho visto il video e personalmente, come ho detto, non ho percepito che fosse un incidente. Ma questa è l'ultima volta che ne parlo. Il mio obiettivo principale ora è aiutare i miei compagni di squadra e tornare a giocare a basket. Non lascerò che questa storia definisca chi sono".

Dopo la sconfitta contro i Kings, anche LeBron James è stato ovviamente interrogato su questa faccenda, e ripete di non aver mai voluto sferrare un colpo volontario al pivot di Detroit.

"Non ho intenzione di entrare in questo piccolo gioco e renderlo una questione personale" avverte la stella dei Lakers da parte sua. “Ho letto quello che ha detto oggi, e il fatto che lo ha sentito intenzionale. Lo dirò di nuovo e dirò di cosa si tratta. Ho volutamente lasciato il suo braccio, ma la mia mano non l'ha colpito di proposito in faccia... Non è stato affatto intenzionale, non sono mai stato quel tipo di giocatore, per niente. Non sono mai stato quel tipo di giocatore, assolutamente no. Mi sono avvicinato a questa partita con una sola volontà, quella di vincere".