Guido Bagatta: «Olimpia Milano, un errore mettere la squadra al completo con Trento»

Guido Bagatta ha parlato di Olimpia Milano a Tutti Convocati su Radio24 dopo la sconfitta contro il Barcelona: «Ennesimo fallimento in Europa. Al di là degli infortuni, che quest'anno hanno sicuramente tolto moltissimo, il Barcelona era messo peggio. Era una partita da vincere, invece Milano l'ha affrontata male sin dall'inizio. Quando parti così sono brutti segnali. Spiegazioni? La prima cosa forse è mettere la squadra al completo contro Trento per vincere quella partita prima di due partite così importante forse è stato un errore, con il senno di poi. Trento è tosta, si sono dovuti impegnare fino in fondo. Poi il problema di questa squadra, e l'ho detto da inizio anno, non c'è un play vero. Perché Dimitrijevic lo è, ieri Messina non lo ha mai fatto giocare, Bolmaro è un ottimo  giocatore ma non un playmaker, e Mannion non è il play che costruisce, nemmeno come faceva a Varese».

La differenza rispetto alle altre
«L'infortunio di Nebo ha tolto un lungo e sul mercato Milano dopo aver ceduto McCormack non ha preso un altro lungo. D'accordo che Caruso sta migliorando, ma senza un centro che possa fare veramente la differenza, perché Gillespie non lo è, e senza uno che costruisca il gioco nei momenti in cui serve costruirlo, è dura anche per un allenatore come Ettore Messina. Contro squadre che hanno tutte quelle che ho detto. Le squadre in testa hanno sempre 1/2 playmaker e 2 lunghi che possono fare la differenza. Milano queste cose non le ha».