I grandi assenti della FIBA World Cup 2023 nonostante 32 posti

I grandi assenti della FIBA World Cup 2023 nonostante 32 posti

Sono 32 le Nazionali che hanno conquistato un posto ai prossimi Mondiali FIBA 2023 nel Far East di Filippine, Giappone e Indonesia. Tante conferme, alcune per il rotto della cuffia, anche scontando assenze eccellenti impegnate tra NBA ed EuroLeague. Ma chi sono i grandi assenti che la World Cup la vedranno in televisione?

L'Argentina (4°) è il paese con la posizione più alta nella classifica FIBA. Sono tanti i giocatori importanti che rimarranno a casa, nomi come Facundo Campazzo, Gabriel Deck, Luca Vildoza e Nico Laprovittola. Oppure il nostro grande vecchio Carlos Delfino e il giovane Leandro Bolmaro.

C'è la Repubblica Ceca (12°), le cui figure di punta sono Tomas Satoransky e Jan Vesely. E la Polonia (14°), che non potrà schierare Mateusz Ponitka. Molto peggio sta la Turchia (16°), che ha diverse figure di spicco, come Cedi Osman, Furkan Korkmaz, Alperen Sengun, Omer Yurtseven, Sertac Sanli o lo stesso Shane Larkin. Squadre che hanno brillato agli ultimi Europei!

La Nigeria, la grande potenza storica dell'Africa,sarà davanti la tv. Tra tutti coloro che potrebbero giocare per quel paese citiamo alcuni che abbiano giocato almeno una finestra: Josh Okogie o Chimezie Metu, ma anche Jordan Nwora e Gabe Vincent. 

La Croazia (23esima), ha patito molte assenze: Bojan Bogdanovic, Ante Tomic, Mario Hezonja, Dario Saric, Ivica Zubac o Ante Zizic. E' stato sicuramente il paese più danneggiato dal sistema delle finestre, perché aveva quasi tutti i migliori impossibilitati a rispondere alle convocazioni. Infatti non si sono nemmeno qualificati per la seconda fase. 

Tra i giocatori di spicco che rimarranno a casa possiamo ricordare Alex Len, ucraino (28esimo), avrebbe dato un valore aggiunto ai Mondiali, così come Dani Avdija (Israele, 33esimo), Dzanan Musa, Jusuf Nurkic (Bosnia-Erzegovina, 35esimo), Buddy Hield (Bahamas, 57esimo ), Clint Capela (Svizzera, 58°) o Jakob Poeltl Austria, 62°).