Azzurre sconfitte dalla Serbia ai quarti, ma escono a testa alta 79-85

Fonte: Ufficio stampa FIP
Giorgia Sottana top scorer
Giorgia Sottana top scorer

ORCHIES – E' sfumato all'ultimo minuto il sogno della Nazionale Femminile di approdare alla semifinale all'EuroBasket Women: le Azzurre hanno condotto per 38 minuti ma poi sono state superate dalla Serbia (79-85) negli ultimi due minuti (0-11 il parziale). Non è stata sufficiente alla squadra di Roberto Ricchini una straordinaria prestazione offensiva (10/17 da tre punti), a condannarci nelle battute conclusive sono stati i troppi tiri liberi concessi (34) a Milica Dabovic e compagne.

Giorgia Sottana è stata la miglior marcatrice dell'Italia con 22 punti (Masciadri 11, Ress 10), le Azzurre tornano in campo domani alle 14.00 (diretta Sportitalia1) per la semifinale del gironcino quinto-ottavo posto contro la perdente del quarto di finale tra Spagna e Repubblica Ceca (è iniziata alle ore 20.00, 25-15 per la Spagna dopo il primo quarto).

Svanito il sogno di una medaglia, le Azzurre restano però pienamente in corsa per un altro traguardo molto prestigioso, ovvero l'accesso al Mondiale 2014: si qualificano le prime cinque, sei se come probabile la Turchia (Paese ospitante) entra nelle prime cinque.

"Non posso che fare i complimenti alla mia squadra - ha commentato Roberto Ricchini - per la splendida prova offerta oggi contro la Serbia. Siamo mancati nel finale, pagando un po' la nostra inesperienza, resta la grande prestazione pure se il rammarico è tanto e lo si legge nei nostri occhi. I 19 rimbalzi offensivi concessi alla Serbia alla fine hanno fatto la differenza, così come i 34 liberi. Dobbiamo essere bravi a ricaricare subito le batterie, anche se abbiamo speso molto domani ci aspetta una partita altrettanto importante".

Partita con Sottana, Gatti, Zanoni, Cinili e Ress, l'Italia ha subito mostrato il suo volto migliore: il 4-0 è stato firmato da Gatti e Ress e quando la Serbia ha preso il comando (4-7), le Azzurre hanno subito risposto con Sottana (tripla del 21-18). Il massimo vantaggio è arrivato col canestro di Dotto (33-25) ma in quel momento la squadra di Ricchini ha concesso una serie di rimbalzi offensivi e tiri liberi che hanno permesso alla Serbia di rimanere a contatto.

Cinque punti consecutivi di Cinili sono poi valsi il 42-38 con cui si è andati all'intervallo lungo.
Il punto a punto estenuante è continuato nel terzo quarto: Ress ha nuovamente allungato sul 44-38, Sottana ha ribadito per il 49-43, Cinili ha realizzato la sospensione del 61-54. Con l'Italia padrona del campo, Maljkovic si è affidata con successo alle iniziative individuali di Milovanovic e Milica Dabovic e poi Jovanovic ha siglato dalla lunetta il pareggio a quota 64.

La palla rubata di Zanoni ci ha illuso al minuto 35 (74-69) e dopo l'ennesimo rientro della Serbia, abile a pressare l'Italia a tutto campo, il canestro di Dotto a 2'20 dalla fine (78-74) ha nuovamente riportato avanti le Azzurre. L'1/2 dalla lunetta di Masciadri ha timbrato il 79-74 ma da quel momento la Serbia ha messo insieme l'11-0 (7 punti di Milica Dabovic) che ci ha condannato senza appello.

Tangibile la delusione sulla nostra panchina a fine gara ma domani c'è un'altra partita importantissima che attende la Nazionale Femminile. E per oggi solo applausi a una grandissima Italia.

ITALIA-SERBIA 79-85 (26-23; 42-38; 65-64)
Italia: Dotto 7 (2/4, 0/1), Fassina 2 (1/1), Cinili 9 (3/3, 1/1), Sottana 22 (2/5, 5/7), Gatti 7 (2/3, 1/4), Zanoni 8 (3/6), Gorini ne, Masciadri 11 (2/3, 2/3), Wabara, Bagnara 3 (1/1 da 3), Ress 10 (5/13), Formica ne. Coach: Roberto Ricchini.
Serbia: Radocaj 14 (3/6, 1/1), Vulic, Cado, Krnjic ne, Jovanovic 8 (1/2, 1/1), Milovanovic 21 (4/9, 2/5), Butuljia 2 (1/3, 0/3), Matic 2 (1/1), Ajanovic (0/2), Dabovic M. 17 (4/9, 1/3), Dabovic A. 6 (0/3, 1/3), Rad 15 (1/6, 3/4). Coach: Marina Maljkovic.
Arbitri: Baumanis (Lettonia), Martinescu (Romania), Haliiko (Estonia)
Tiro da 2: Italia 20/38; Serbia 15/41.
Tiro da 3: Italia 10/17; Serbia 9/20.
Tiri liberi: Italia 9/13; Serbia 28/34.
Rimbalzi: Italia 27; Serbia 36.
Palle recuperate: Italia 6; Serbia12.
Palle perse: Italia 19; Serbia 11.
Assist: Italia 16; Serbia 12.
Falli commessi: Italia 28; Serbia 19.

Il programma dei quarti di finale
26 giugno, ore 17.00 Italia-Serbia 79-85
26 giugno, ore 20.00 Spagna-Repubblica Ceca
27 giugno, ore 17.00 Turchia-Bielorussia
27 giugno, ore 20.00 Francia-Svezia

La seconda fase
20 giugno
ITALIA-Turchia 46-66; Slovacchia-Spagna 44-80; Svezia-Montenegro 69-58
22 giugno
ITALIA-Slovacchia 58-47; Svezia-Turchia 51-72; Montenegro-Spagna 50-66
24 giugno
ITALIA-Montenegro 66-60; Svezia-Slovacchia 75-72; Spagna-Turchia 61-48.
Classifica
Spagna 10; Turchia 8; ITALIA 6; Svezia 4; Montenegro 2; Slovacchia 0.

La prima fase
15 giugno ITALIA-Svezia 64-63; Russia-Spagna 72-77
16 giugno ITALIA-Spagna 59-71; Russia-Svezia 57-68
17 giugno ITALIA-Russia 66-72; Spagna-Svezia 72-47
Classifica: Spagna 4; Italia, Svezia, Russia 2
La formula
Prima fase: gironi all’italiana, le prime tre accedono alla seconda fase. Le 12 promosse vengono divise in due gruppi da sei squadre e si portano dietro i risultati ottenuti contro le squadre già affrontate nella fase precedente (due punti per ogni vittoria). Ogni squadra incontra solo le tre dell’altro gruppo (il girone A incrocia il B a Lille, il C contro il D a Vendespace): al termine delle tre giornate di gara, le prime quattro accedono ai quarti. Tutta la fase finale si gioca a Orchies, la finale il 30 giugno alle ore 20.00.

La strada per il Mondiale
Le prime cinque squadre di EuroBasket Women 2013 accedono al Mondiale 2014, a cui sono già qualificate Stati Uniti (come campioni in carica) e Turchia (Paese ospitante). Se la Turchia stessa dovesse entrare nelle prime cinque, si qualificherebbe per il Mondiale anche la sesta classificata all’Europeo.