Lega A - Al PalaDesio Cantù ci prova, ma l'Olimpia Milano non si fa sorprendere (3-0)

Lega A - Al PalaDesio Cantù ci prova, ma l'Olimpia Milano non si fa sorprendere (3-0)

Missione compiuta per la truppa di Simone Pianigiani che chiude, con qualche brivido illusorio per il pubblico di casa, il quarto di finale contro la Red October con la terza vittoria, stavolta in trasferta a Desio. Goudelock, Bertans e Gudaitis comandano l'attacco ospite che, dopo il 14-15 dei primi 10', si prende il break in avvio secondo quarto 1-12. Cantù è vittima della sua stessa velocità, che a tratti appare più frenesia tanto che alla fine si conteranno 17 palle perse dei brianzoli. Mentre Milano costruisce il secondo quarto con un 11/13 al tiro.

 

 

 

Nella ripresa c'è da controllare la verve di Culpepper e Smith; ma Bertans fredda le iniziative canturine dando la possibilità al suo coach di ostentare una certa sicurezza sull'esito finale. E invece più che i coriandoli lanciati dal pubblico di casa e i liberi sbagliati da Culpepper (2/7, mentre i lunghi Olimpia firmano 5/6) è la fiammata di Cournooh che con 7 punti consecutivi riporta i suoi a -4 (56-60). Ma in mezzo a tanta foga la rimonta non si completa, Milano guadagna più liberi che in tutto il tempo precedente, Goudelock colpisce ancora e il timeout di Sodini serve solo al pubblico per applaudire la squadra.

Cantù - Milano 65-74 (0-3). Boxscore: 18 Culpepper, 12 Burns e Thomas per la Red October; 24 Goudelock, 11 Bertans, 10 Gudaitis per l'EA7 Armani.