Amatori Pescara, conosciamo l'avversario: Ambrosia Bisceglie

Amatori Pescara, conosciamo l'avversario: Ambrosia Bisceglie

Reduce dal brillante successo esterno di Valmontone che ha regalato i primi due punti stagionali, l’Amatori Pescara si appresta a ricevere tra le mura amiche Bisceglie: conosciamo meglio la formazione pugliese.

IDENTIKIT – L’Ambrosia Bisceglie è compagine profondamente rinnovata, negli uomini e nella filosofia di gioco, rispetto a quella che nel torneo passato chiuse al secondo posto la regular season accedendo alle semifinali-playoff. Di quella squadra sono infatti rimasti i soli Torresi, Gambarota e Falcone oltre al rientrante Chiriatti, ed è cambiata anche la guida tecnica: a dirigere l’Ambrosia quest’anno è coach Valerio Corvino, e nelle prime due uscite stagionali (sconfitta a Falconara e vittoria interna su Mola) la sua squadra mostrato caratteristiche atipiche, come la tendenza a cercare un gioco veloce e votato a ritmi alti nonostante l’attuale conformazione del roster preveda tre giocatori sopra i 2 metri nel quintetto base. In attesa che i rientri di Chiriatti e Drigo restituiscano un po’ di profondità ad una panchina fin qui piuttosto corta, la formazione biancazzurra si presenta dunque come un’avversaria non facile da decifrare e particolarmente imprevedibile.

IL QUINTETTO – Il cuore pulsante dell’attacco biancazzurro è Mauro Torresi (classe 1984, 188 cm), alla terza stagione consecutiva con la squadra pugliese di cui è anche capitano. Rispetto alle precedenti stagioni (sempre chiuse attorno ai 15 punti di media) sono aumentate ulteriormente le sue responsabilità in un reparto esterni di cui è l’assoluto punto di riferimento, dovendo spesso agire anche in posizione di playmaker. E le prime due partite, in cui ha messo assieme 43 punti con un ragguardevole 8/12 dalla lunga distanza, hanno confermato il suo ruolo centrale nei meccanismi dell’Ambrosia. La guardia titolare è Giovanni Gambarota (classe 1989, 194 cm), a cui verrà chiesta maggiore continuità nel tiro da fuori (oltre alle ottime doti fisiche e di 1 vs 1) rispetto agli anni passati, ed un aumento della produzione offensiva. Tre lunghi completano lo starting five scelto da coach Corvino nelle prime uscite: Simone Zanotti (classe 1992, 208 cm) nonostante la stazza può essere impiegato anche da esterno, ed è stato uno degli acquisti di punta nel mercato estivo. Finora ha colpito meglio dalla lunga distanza che vicino a canestro (44% dall’arco contro il 4/15 da 2), e resta un’arma tattica preziosissima vista la sua duttilità. In posizione interna Sandro Listwon (classe 1993, 204 cm) e Alessandro Cecchetti (classe 1991, 200 cm): il primo, cresciuto nel vivaio del Teramo Basket, ha iniziato alla grande la stagione (13 punti di media) ed è giocatore in crescita, che offre grande combattività sotto le plance. L’ex Viterbo vanta grande esperienza nelle minors italiane (Latina, Recanati e San Severo alcune delle sue tappe più prestigiose) ed è una garanzia sotto le plance, sia a livello di produzione realizzativa che per presenza a rimbalzo ed in difesa.

LA PANCHINA – Dalla panchina non sono state moltissime le armi in questo avvio di stagione, visti i problemi d’infermeria. Renato Buono (classe 1994, 190 cm) è uno dei giovani da seguire con maggiore attenzione in questo campionato: unico regista puro della squadra assieme al giovane Antonio Falcone (classe 1996, 182 cm), nella passata stagione in B ha contribuito alla salvezza di Mortara. I baby Giacomo Ricchiuti (classe 1998, 198 cm) e Riccardo Totangiacaspro (classe 1998, 187 cm) chiudono il roster, aspettando i rientri di Andrea Chiriatti (classe 1993, 192 cm), tornato a vestire la canotta dell’Ambrosia dopo una positiva esperienza a Mola, e soprattutto Mathias Drigo(classe 1989, 198 cm) vittima di un brutto infortunio che lo scorso anno l’ha tenuto fuori dopo un campionato da oltre 15 punti di media.

PAROLA AL COACH – Giorgio Salvemini, tecnico dell’Amatori Pescara, presenta così la sfida di domenica: “Bisceglie è una squadra dal notevole talento tecnico/fisico, capace di schierare quintetti atipici e fastidiosi per le difese avversarie. Il loro potenziale offensivo è notevole, avendo giocatori in grado di segnare sia sul perimetro che vicino a canestro. Sarà dunque una partita da affrontare con estrema attenzione”.

DOVE E QUANDO – Si gioca al PalaElettra domenica 11 ottobre, con palla a due prevista per le ore 18.00. Il biglietto d’ingresso è fissato a 5 € (ingresso gratuito fino a 14 anni). Aggiornamenti in tempo reale su www.legapallacanestro.com e sulla nostra pagina Facebook, la partita sarà inoltre visibile in differita su Telemare (canale 113 digitale terrestre) martedì alle 20:30 e giovedì alle 23:00.