Serie B - Fiorentina, big match contro la capolista Omegna. Niccolai: “Serve un'impresa, è una sfida che ci dà grandi emozioni”

Serie B - Fiorentina, big match contro la capolista Omegna.  Niccolai: “Serve un'impresa, è una sfida che ci dà grandi emozioni”

A San Marcellino arriva la capolista Omegna, i viola reduci dalla bella vittoria a Pavia, hanno lavorato duramente per preparare questa sfida.

Giochiamo con una squadra – dice Andrea Niccolai – che è la grande favorita del campionato. Per batterli ci vuole un'impresa, serve una partita perfetta. All’andata ci hanno dato una bella lezione, arrivare a questo incontro da secondi in classifica è una cosa già di per sé straordinaria ed impensabile qualche mese fa, un’appuntamento che ci emoziona e ci riempie d’orgoglio. Allo stesso tempo - continua il coach - è una sfida che ci dà grandi motivazioni. Oggi vogliamo provare ad essere più bravi di loro, e penso che sviluppando la nostra pallacanestro migliore possiamo metterli in difficoltà”.

Pur avendo grande qualità offensiva – sottolinea il coach - quello che colpisce di Omegna è la particolare attitudine difensiva. La notevole fisicità e profondità che contraddistingue il roster della Paffoni permette agli uomini di coach Ghizzinardi di esercitare una pressione ed una aggressività che limita decisamente gli attaccanti avversari”.
Tanti gli elementi di valore nel roster dei piemontesi. “Con l’inserimento di un giocatore dello spessore di Giovanni Bruni, terzo marcatore del girone D con Barcellona Pozzo di Gotto, la società ha potuto programmare l’intervento al ginocchio di Simoncelli per averlo al meglio nei momenti decisivi della stagione. Anche il previsto rientro di Milani sarà una variabile importante del match, considerate le grandi qualità della guardia ex Bergamo. Come ala piccola - prosegue l‘allenatore toscano - troviamo Benedusi, tiratore pericoloso anche nell’attaccare il ferro, ed ovviamente sarà fondamentale contenere la fisicità di Marcelo Dip, forse il miglior pivot puro del campionato e l’energia di Arrigoni, un'ala grande che può fare la differenza sia in attacco che in difesa. Dalla panchina oltre a Fratto, lungo molto dinamico e combattivo, dovremo stare molto attenti all’impatto di Torgano, solido tiratore da tre punti”. Anche gli Under sono molto competitivi. “Spesso decisivi, nelle ultime gare le guardie Villa e Brigato sono partiti in quintetto, mentre Marco Di Pizzo è un centro in crescita costante”.

Vogliamo combattere a testa alta con una corazzata come Omegna - conclude Niccolai - per capire a che punto è il nostro percorso di crescita. Un San Marcellino viola dovrà darci una spinta importante, mai come in questa occasione abbiamo bisogno dell’aiuto ed il calore dei nostri tifosi per mantenere imbattuto il nostro campo”.