Serie B - Pallacanestro Crema attesa da Alto Sebino

Trasferta bresciana per la Pallacanestro Crema, attesa a Pisogne dall'Iseo Serrature Alto Sebino, formazione nata dalla fusione tra due avversarie storiche dei leoni cremaschi, Pisogne e Costa Volpino. Le due formazioni vengono entrambe da uno stop nel turno precedente, Crema in casa contro la fortissima Piacenza e Alto Sebino in trasferta al cospetto di Olginate.

Diversa la posizione in classifica delle due contendenti, con Crema che continua a stazionare nelle parti alte del ranking a quota 10 punti ed i prossimi avversari in coda alla graduatoria con due punti, ottenuti in casa contro Palermo. Al pari di Crema, anche Alto Sebino ha predisposto un roster caratterizzato da un'età media piuttosto bassa, proseguendo sulla linea della scorsa stagione.

Dopo la salvezza dello scorso anno, conquistata ai playout sconfiggendo San Vendemiano, la dirigenza sebina ha riconfermato in panchina per la seconda stagione consecutiva Massimo Giubertoni, alla guida di una formazione che fa della velocità di esecuzione la propria arma principale, con uomini votati al "corri e tira". Alto Sebino schiera di preferenza nello starting five il playmaker Coltro, giocatore dotato di buona personalità ed abile a mettere in ritmo i compagni.

In posizione di guardia parte l'ex Francavilla e Sangiorgese Gorreri, abile tiratore dagli scarichi, mentre lo spot di ala piccola è occupato dal polivalente Caversazio, abile a disimpegnarsi in più ruoli e miglior marcatore nelle file di Alto Sebino con 11.4 punti a partita, cui aggiunge 6.5 rimbalzi per gara. Sotto le plance agiscono Sabbadini, prodotto delle giovanili di Varese, giocatore atletico e talentuoso, e l'ex Desio, Trapani e Patti Cusenza, il miglior rimbalzista della formazione di Giubertoni.

Dalla panchina escono gli esterni Conte (ex Manerbio) e Borghetti (ex Lumezzane), e i lunghi Zambonin (ex Casale Monferrato e Bassano) e Di Meco (ex Olimpia Milano e Saronno). Gli uomini di Giubertoni, reduci da una pesante sconfitta in quel di Olginate, hanno bisogno di punti per il morale e per non perdere contatto con le dirette avversarie per la salvezza.

Morale e punti sono ciò che anche Crema cerca nella trasferta sebina, per continuare a restare nelle posizioni di alta classifica faticosamente raggiunte con le buone prestazioni fin qui sciorinate. Resta all'erta l’allenatore cremasco Salieri:"Pisogne è da sempre un campo ostico per tutti. Con Alto Sebino sarà una battaglia, loro hanno nella fisicità e nel grande agonismo la caratteristica principale, giocano su ritmi molto alti e hanno tanta imprevedibilità nelle scelte offensive, dove vanno a folate. Ci aspetta una partita delicata e difficile, dobbiamo averne piena consapevolezza. Dovremo essere bravi a imporre tecnicamente il nostro gioco e avere il controllo dei ritmi. Tenere nervi saldi e fare attenzione a non cadere nella palude del corri e tira sarà fondamentale. Alto Sebino è una diretta concorrente per la permanenza serie B, saranno due punti pesanti in chiave salvezza". 
A causa del perdurare dell’indisponibilità di Ciaramella le rotazioni cremasche anche sabato sera saranno corte e Salieri dovrà chiedere uno sforzo agli uomini più impiegati.