Torna alla vittoria una Fortitudo concreta

Torna alla vittoria una Fortitudo concreta

Concreta, con la voglia dei due punti come la voleva nel prepartita coach Vandoni, la Fortitudo Eternedile supera lo Jadran Trieste, che rimane sola all'ultimo posto della classifica del girone B della serie B con zero punti in tre gare, appena tre giorni dopo esser caduta a Costa Volpino. Il racconto di Enrico Faggiano di bolognabasket.it.

"Bologna apre sull’asse Montano-Iannilli per sfruttare la maggior pettoralità del 11 biancoblu, poi dopo una scarica da 3 triestina (8-6 il vantaggio esterno) la Fortitudo riesce a prendersi il suo gruzzolo di vantaggio per il semplice fatto di avere più opzioni tattiche rispetto allo Jadran, ancorato ad un tiro da fuori che non sempre può portare frutti. Quindi, con il già citato Iannilli e il quintettato Samoggia a farla da padrone, 24-17 al 10’.

Dopo la prima sosta in campo ci torna solo Trieste, che correndo riesce a trovar spunti anche differenti dalla sparakkianza, e con un 11-0 di parziale fa 30-25 e costringe Vandoni ad un triplo cambio, ribaltando di fatto i reprobi dell’iniziale morbidità. Inutile, perché i due Batich continuano a segnare senza problemi di fronte ad una Fortitudo che non sfrutta il maggior centimetraggio e non rientra in difesa: l’unico refrigerio arriva dalla situazione falli giuliana, che manda Daniel Batich a riposare con 4 falli mentre il tabellone dice 38-29 per gli esterni. Non può piovere per sempre: quasi per inerzia arriva un 7-0 di controbreak, ma altre due triple del lungo Franco (fisicità da Uisp, ma grande mano) permettono a Trieste di chiudere ancora avanti, 44-40, con un po’ di brontolii per il computo dei falli, che dice 13 Jadran e 4 Fortitudo.

La partita riparte con Bologna che prova la frustata (8-0 per il +4), ma con sempre troppa alternanza tra momenti di attenzione e altri di svago: Trieste non si affloscia, torna a mettere il naso avanti però, senza trovare la facile soluzione delle triple, presta il fianco all’elastico. Spettacolo il calo, 55 pari al 30’.

Con rotazioni ridotte e mancanza di idee offensive, Trieste non segna per un bel po’, e la Fortitudo pur non facendo prodigi e fuochi d’artificio qualche punticino riesce ad arpionarlo, facendo 62-55. Si risblocca il solito Franco, Bologna si impolvera, e sembra quasi preferire la melina piuttosto che la mazzata definitiva. Non segna nessuno, spesso nemmeno ci si avvicina, una delle due squadre, al gol, e sul 65-62 il braccino punisce due volte Grilli.

Finisce, per la gioia di oltre 3000 spettatori, 72-62.

Fortitudo Eternedile Bologna: Candi, Valentini 14, Lamma 8, Grilli 8, Iannilli 13, Samoggia 9, Montano 12, Valenti, Mancin 5, Raucci 3.
 All. Vandoni
Jadran Franco Trieste: Batich 8, Marusic 4, Gelleni, Ban 15, Ridolfi 4, De Petris 2, Franco 15, Malalan 2, Zobec, Batich 12.