Tramec Cento fine settimana da incorniciare

~~Quello che sarebbe dovuto essere un fine settimana all’insegna della sofferenza, a guardar gli altri giocare senza poter scendere in campo, per la Tramec si è trasformato in un weekend da incorniciare. A cominciare dal sabato sera, quando ben 500 persone si sono recate al palasport “Benedetto XIV” per la tradizionale cena di Natale organizzata dalla società, in collaborazione con la Benedetto 1964, la Benedetto Volley e l’Associazione Carnevalesca Mazalora. Una serata memorabile a base di cibo e musica, arricchita dalla presenza di un Babbo Natale speciale e dallo scopo benefico della manifestazione. Il regalo più grosso è però stato consegnato a capitan Di Trani e soci il giorno dopo, da una Lecco priva di coach Meneguzzo ma capace di sbancare il parquet di Orzinuovi e costringere gli orceani alla terza sconfitta consecutiva. Un “cadeau” davvero insperato e ancor più incredibile se si considera che, a un solo secondo dalla conclusione del turno, la formazione centese si ritrovava virtualmente al quinto posto in classifica per i risultati provenienti dagli altri campi. Lo scellerato fallo sulla sirena dell’orceano Martini, ingaggiato in settimana per sostituire Venturelli, spediva in lunetta la guardia lecchese Dagnello che, mandando a bersaglio due dei tre tentativi a sua disposizione, completeva la rimonta della formazione ospite e regalava il secondo posto in classifica a Cento, che vanta una migliore classifica avulsa nei confronti delle coinquiline Bologna e Udine. A due giornate dalla conclusione del girone di andata, il destino della Tramec è dunque in mano agli uomini di Albanesi, che a questo punto credono davvero nella qualificazione ai preliminari di Coppa Italia, in programma tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio e riservati alle prime due classificate al giro di boa, ma devono battere Crema prima e Bergamo poi, onde evitare di sperare nello zero su due di Montichiari (che andrà a Lugo e poi ospiterà Lecco) o nell’uno su due di Udine (che affronterà le stesse avversarie di Cento ma in ordine inverso), mentre Bologna parrebbe fuori dai giochi, avendo una partita in più delle altre.