Serie C - Legnano Knights ancora in trasferta a Olginate

Seconda trasferta consecutiva per i Knights che domenica sera alle 18.00 saranno impegnati sul campo di Olginate contro il Carpe Diem Calolzio Corte.

Al momento la squadra di Angelo Mazzoleni occupa al momento l'ultimo posto in classifica, ma sottovalutare gli avversari per i Knights potrebbe essere oltremodo dannoso visto le ultime due rovinose sconfitte.

La squadra lecchese è molto omogenea per quanto riguarda minutaggi e divisione dei compiti offensivi.
Ci sono 10 giocatori che (non giocando tutte le 6 partite precedenti) hanno una media oltre i 15 minuti di impiego e tutti con medie vicine ai 10 punti segnati.
Parleremo così di quello che dovrebbe essere il quintetto titolare e i cinque della panchina, con però delle possibile sorprese dell'ultima ora.

I papabili starter sono: Zambelli Federico, Meroni Leonardo, Floreano Daniele, Rusconi Martino e Perego Davide
Zambelli è il play, classe 1990, che ormai è un veterano delle minors avendo giocato tutta la carriera tra la C Silver e Gold.
La sua prima esperienza risale al 2011/12 con la maglia di Olginate, che trascina dalla serie D alla C Gold e con cui gioca per 5 stagioni. Successivamente Morbegno e poi l'approdo a Calolzio nel 2018/2019 con cui arriva in C Gold.
E' un play da buon tiro da 3 punti e buon uno contro uno a sinistra.

Meroni è la guardia titolare, miglior realizzatore della squadra con 10,5 punti di media, che sfrutta in pieno il suo arresto e tiro per segnare a ripetizione dal campo. Dopo gli ultimi anni di giovanili dal 2010 al 2013 ha giocato con il Basket Lecco ottenendo la promozione in DNB. Passaggio nel 2013/2014 alla Nuova Pallacanestro Olginate, prima di "sposare" la causa del Carpe Diem da cui gioca dal 2014/2015.

Daniele Floreano è invece un'ala di 189cm che gioca da sempre a Calolzio. Non ha mai giocato con maglie diverse dal 2012, anno in cui giocò per la prima volta in serie C Gold. Oggi è il secondo realizzatore della squadra e, insieme a Zambelli, il più utilizzato.
Super agonista, gradisce giocare vicino al ferro e la sua zona di competenza non è superiore ai 3-4 metri.

Anche Rusconi è devoto alla causa del Carpe Diem, infatti dopo l'esperienza del 2013/2014 con Olginate, ha sempre vestito la maglia biancorossa del Carpe Diem, giungendo oggi alla sesta stagione consecutiva.

Perego ha invece molta più esperienza lontano da Calolzio in cui è arrivato solo in questa stagione.
Precedentemente l'esordio fu a Lecco come compagno di Meroni nella scalata fino alla DNB, poi ancora da under, le stagioni alla BluOrobica tra DNG (U20 nazionale) e la C regionale. Il ritorno a Lecco in B, poi Nerviano, Lesmo, BluOrobica e poi approdo a Calolzio


Mentre dalla panchina dovrebbero uscire: Butti Marcello, Ferrario Matteo, Allevi Alessandro, Bonacina Matteo e Porro Nicholas
Butti, play del 1996, ha iniziato presto a calcare i parquet delle minors con l'esordio a soli 17 anni nel campionato di C a Lierna con cui si ferma per due stagioni.
Un biennio poi anche a Pescate in serie D, per poi arrivare a Calolzio nel 2017/2018; oggi, partendo dalla panchina, gioca circa 15 minuti producendo 5 punti di media a gara.
Tiratore dal risultato a volte altalenante, ha un buon uno contro uno a destra.

Ferrario ha avuto invece molti più anni di gavetta in Promozione e Serie D a Vercurago dove ha giocato fino al 2017/2018, poi le due stagioni a Calolzio dove ha un impiego medi o di 20 minuti.

Allevi è il più giovane del roster, essendo nato nel 1999. Nato cestisticamente nel Basket Lecco gioca da aggregato due stagioni in Serie B, prima della prima vera esperienza a Vecurago in Serie D nel 2018/2019. In estate il passaggio a Calolzio.

Infine due Ali/centro che completano il roster sono Bonacina e Porro.
Bonacina è il miglior rimbalzista della squadra (oltre i 7 a partita); Busnago dal 2011 al 2017 per lui, prima di passare a Calolzio.
Porro è più "vecchio" di 3 anni, del 1986, e gioca a Calolzio da 3 anni, dopo aver passato altre 3 stagioni a Rovello. Il suo range di tiro è sui 4-5 metri da canestro, non ha grandi percentuali da 3 ma dallo spazio che si definisce mid-range.