Lega A - Sandro Gamba & Olimpia: finalmente la squadra ha giocato sui contatti

Lega A - Sandro Gamba & Olimpia: finalmente la squadra ha giocato sui contatti

Come ogni martedì ritorna puntuale l'analisi dell'Olimpia Milano fatta da Sandro Gamba, che commenta gli esiti delle prime due partite di quarti di finale scudetto con la Sidigas Avellino.

"Coi tempi che corrono, prendiamoci questo pareggio nella serie. Ho visto finalmente l'Armani giocare sui contatti, sfruttandoli a proprio favore, con Jerrells che ha tenuto al meglio il campo, difendendo e dando il ritmo giusto. Con leadership, contento di averlo rivisto sugli scudi. La difesa ha funzionato a strappi, ma il segnale giusto lo ha dato sui blocchi, senza perdere contatto. Resta il problema di un gioco poco appoggiato sui pivot. E le difficoltà a rimbalzo. Che ci fosse qualcosa che non andasse, qualcosa di serio, lo avevamo capito da un pezzo. Il percorso verso i playoff è stato sempre identico, e la speranza in una preparazione speciale per i quarti di finale si è rivelata un'illusione.

Ho sentito parlare di ansia, dopo Gara 1: è la prima volta che sento un concetto del genere, da parte della squadra più forte d'Italia col pubblico più grande d'Italia. Fosse così, la colpa sarebbe di chi li ha fatti diventare ansiosi, i giocatori. Io piuttosto, vedo confusione, tra panchina e società: ci fossero idee chiare, si sarebbe intervenuto per tempo su quello che rimane la pietra al collo dell'Olimpia, la sua difesa scadente, eternamente senza pressione e disarmata a rimbalzo.

Sabato ho visto un bignami della stagione: inizio non scintillante ma più che decente, finché i tiratori sono stati sostenuti dalle percentuali, che sono rimaste tali per tutta la serata solo per Micov mentre gli altri, da Nunnally in giù, sono scomparsi. Poi, per 30 minuti, una sola squadra a dettare il ritmo, a mordere di più. Avellino. Lì si può ancora andare a rovesciare questa brutta storia. Con la stessa aggressività vista ieri sera. Con lo stesso veleno."