NBA - Warriors, Steph Curry ha venduto la sua villa a San Francisco

Quest'anno, per il settimo anno consecutivo, Steph Curry sarà il giocatore più pagato della NBA (48,1 milioni di dollari), e per questo potrà concedersi certi lussi, come quello avvenuto nel 2019, quando ha comprato una "casetta" ad Atherton (tra San Francisco e Palo Alto, California) spendendo la modica cifra di 31 milioni di dollari.

La casa disponeva di ampi servizi: 2.300 metri quadrati coperti in un terreno di quasi 480.000, vicino per i suoi impegni a San Francisco, nonché alla regione nota come Silicon Valley, dove hanno sede quasi tutte le principali aziende tecnologiche del mondo: Apple, Google e Facebook, tra le altre. La casa ha 4 camere da letto e 6 bagni e una piscina dove Michael Phelps può allenarsi.

Ma l'entusiasmo di Steph è durato poco, perché ieri è uscita la notizia che aveva lasciato il ranch. E non ci ha fatto un business sopra, perché l'ha venduta quasi allo stesso prezzo con cui l'aveva comprata (150.000 dollari in più), al milionario di Singapore Forrest Li, proprietario di una fortuna, secondo Forbes, di 3.7 miliardi di dollari, maturati dalla sua società tecnologica Sea.

Steph ha ancora 3 anni di contratto con Golden State e questa vendita non indica che abbia una situazione di disagio per andarsene dalla Bay Area. È il leader della squadra e va d'accordo con tutti. Quel che è certo è che non ha ancora comprato un'altra casa per vivere a San Francisco e ne ha comprata una in Florida, a Winter Park, alla periferia di Orlando.