ELW 2021-22: Umana Venezia, la disfatta di Praga

Partita insopportabile della squadra Campione di Italia al cospetto di una formazione forte, ma così non si va da nessuna parte
01.12.2021 21:46 di  Eduardo Lubrano  Twitter:    vedi letture
ELW 2021-22: Umana Venezia, la disfatta di Praga

La speranza è che la batosta di Praga non abbia conseguenze negative sull’Umana Reyer Venezia: 88 a 53 è un punteggio che per una volta è una fotografia perfetta di quello che è successo all’arena della capitale della repubblica Ceca.

E’ successo che una squadra, lo ZVVZ Usk Praga ha giocato e ci ha dato dentro dal primo all’ultimo minuto. Si sapeva della qualità tecnica, fisica ed atletica della formazione praghese ma quello che è stato brutto è stato l’atteggiamento di Venezia. Che annichilita sotto ogni aspetto in campo non ha nemmeno tentato una reazione fisica, magari mettendo le mani addosso, “menando” come si dice a Roma, buttandosi su un qualche pallone vagante come hanno fatto le ragazze in maglia gialla fluorescente – orribile – padrone di casa.

Se in squadra c’è Ndour e sembra non esserci un gioco per la spagnola; se in squadra c’è Petronyte ed il suo impiego sembra essere a singhiozzo e se la difesa, proverbiale quella dell’Umana fino a qualche tempo fa, si sfalda alle prime difficoltà, allora c’è più di quel che si vede che non va. L’unica che ha attaccato sempre il canestro è stata la Anderson, un po' la Ndour e qualcosa sparso dalle altre. Ma tutto questo è sembrato più frutto di azioni individuali che gioco di squadra. All’inizio della partita la Ndour è stata trovata un paio di volte con il classico gioco alto-basso. La difesa ha trovato le contromisure e da quel momento però Venezia non ha avuto un piano B. Impensabile a questo livello. Anche di fronte ad una squadra molto più forte come l’Usk Praga. Il tabellino

Conclusione : se Andrea Mazzon è stato chiamato a raddrizzare una situazione difficile serve un’impennata tanto da parte sua . anche se è in sella dal 5 novembre – quanto da parte delle giocatrici che al momento sembrano limitarsi a provare ad eseguire il piano partita senza cercare un’alternativa. La stagione è lunga ma se il morale si compromette adesso poi sarà difficile recuperare. In bocca al lupo.