Lega A - Sassari ha cuore, ma Trento ha fisico e guadagna la semifinale (3-0)

Onore alla Dinamo Sassari, ma onestamente la Dolomiti Energia si è dimostrato più forte in tutta la serie, che si chiude in gara3 al Palaserradimigni al termine di una gara molto fisica, a tratti frettolosa, in cui per quasi due quarti i padroni di casa sono rimasti sempre un passo indietro. Trento provava l'allungo, Sassari rispondeva ma per tre periodi ogni volta che una faceva lo strappo immediatamente dopo si autoflagellava con errori banali. Così con gli ospiti appena più gravati di falli negli uomini più performanti, si arriva alla fine del terzo quarto sul 55-56 in cui le triple di uno scatenato Gomes non fanno la differenza e il Banco di Sardegna butta via l'inerzia favorevole che Lacey gli stava portando.

Al ritorno in campo Trento alza ancora un pò l'asticella, quanto basta per chiudere l'area ai Giganti sardi. In 4' allunga con un break che vale il +11. Pasquini può contare su un Carter appena più lucido degli altri, quanto basta per recuperare 5 punti in un amen. Buscaglia prende il timeout, riordina brevemente le idee a un gruppo che, in alternanza, Forray e Craft guidano con sicurezza ma senza uccidere definitivamente l'incontro causa qualche leggerezza di Sutton e Flaccadori. La svolta definitiva a poco più di 2' dalla sirena: Hogue fallisce due liberi, ma prende il rimbalzo d'attacco; Sutton subisce fallo, sbaglia a sua volta i liberi e, sul cambio di campo, va in lunetta Sacchetti che ne realizza uno solo, per il +6 Trento con 60 secondi ancora da giocare. Troppo poco, troppa poca lucidità, il tiro da tre latita (4 su 25) e senza apriscatole, il tonno non si mangia. Infatti anche l'ultimo fuoco di paglia con Sacchetti e Bell (67-71) si spegne con il timeout di Buscaglia. Rientra Forray, liberi per Sutton e Craft (che senza qualche leggerezza sarebbero da oscar) e addio Dinamo.

Finisce 69-75. Boxscore: 15 Lacey, 11 Stipcevic e Lawal per Sassari; 16p+10r Gomes, 13 Forray, 12 Craft, 11 Flaccadori per Trento.