Romeo Sacchetti meravigliato dall'affetto del pubblico dopo l'esonero

Romeo Sacchetti meravigliato dall'affetto del pubblico dopo l'esonero

Un Romeo Sacchetti, ancora emozionato dai numerosissimi attestati di stima che gli sono pervenuti da tutto il mondo nelle ultime quarantotto ore, offre alcune considerazioni dopo l'improvviso esonero dalla conduzione della Dinamo Sassari alle pagine della Gazzetta del Sud:

"La Dinamo resterà per sempre il mio club. La Sardegna è una terra che amo e che mi ha fatto sentire a casa. Vivo in questo mondo da oltre 40 anni e sono situazioni che devono essere accettate perché fanno parte del gioco. Non me lo aspettavo, ma è stato deciso così. E aggiungo che gli allenatori passano, i presidenti cambiano ma la Dinamo ci sarà anche in futuro.

Sono stati anni indimenticabili, conquistando tutti insieme grandi successi, a cominciare dalla promozione in Serie A nella mia stagione d'esordio, sino alla vittoria dello scudetto che è stato il coronamento di un sogno e di un progetto. Vuol dire che era proprio scritto che dovesse finire così".

I social media sono stati una cassa di risonanza che ha fatto comprendere la popolarità di Meo: "Mi ha fatto molto piacere. Forse una reazione così non se l'aspettava nessuno. Neppure io. Le continue dimostrazioni di affetto, giunte in tutte le forme, mi hanno commosso e stupito".