BCL - Sassari, stasera G2 con Cholet. Bucchi: "Vogliamo arrivare nelle prime 16"

Il Banco di Sardegna Sassari vuole le Top 16 di Basketball Champions League: stasera l'occasione nella Gara 2 contro i francesi del Cholet.
BCL - Sassari, stasera G2 con Cholet. Bucchi: "Vogliamo arrivare nelle prime 16"

Conferenza stampa di presentazione del secondo match di BCL con la Dinamo Sassari che prova a chiudere il conto e qualificarsi al Round of 16. Per farlo dovrà battere i francesi dello Cholet, arrivati in Sardegna già nella giornata di lunedì per prepararsi al meglio (il campionato francese era fermo). In caso di successo dei francesi si andrà alla bella prevista eventualmente per il 17 a Cholet. Palla a due stasera alle 20:00.

Il coach analizza lo scontro con i transalpini: Sappiamo che sarà una partita dura, noi vorremmo evitare di tornare a Cholet, loro si giocano il tutto per tutto, proveremo a rifare il percorso di queste ultime due partite per 70 minuti, cercando di avere solidità per 40 minuti. Spero che il pubblico ci possa dare una mano in questo tentativo di entrare nelle prime 16.
Credo che i ragazzi abbiano perfettamente in mente che non sarà una passeggiata, che dovremmo essere bravi a gestire i momenti di difficoltà. Tecnicamente possono fare di tutto, essendo una gara secca, saranno ulteriormente arrabbiati per gara 1, dal punto di vista mentale dobbiamo riuscire a farlo per contrastarli. Stiamo riuscendo ad allenarci meglio, ad essere più presenti, i segnali sono confortanti, 70 minuti in due partite li abbiamo giocato molto buoni, ci sono anche gli avversari, siamo in casa cercheremo di non fallire
”.

Sul discorso stanchezza. Spero che la stanchezza non sia un fattore visto che loro hanno riposato e hanno preparato solo questa, non ho mai portato nessuno sopra i 30 minuti, spero che le vittorie possano darci quella carica e quella energia che può venirci a mancare, le motivazioni e la voglia di arrivare nelle prime 16”.

Su Kaspar Treier. Ho scelto di mettere Chara da 4, Kaspar deve stare tranquillo, c’è bisogno di tutti, il campionato è lungo, è il terzo anno che lavora con me, qualcuno viene sacrificato, non è mancanza di stima o considerazione, mi piace gratificare i giocatori, a volte bisogna anche accettare le decisioni”.

Su quanto vale la Dinamo. “E’ molto difficile dirlo, ci sono anche gli altri che si rinforzano che migliorano, il campo ci dirà a che punto siamo, siamo migliorati, i ragazzi capiscono, stanno costruendo un’identità, dobbiamo essere positivi, lavoriamo duro, non so dirti dove arriveremo, ma ci proveremo fino in fondo. Loro danno il massimo, si allenano con grande impegno, piano piano stanno trovando equilibrio dopo tutto quello che ci è successo”.

OUSMANE DIOP
Adesso tocca ad Ousmane Diop rispondere alle domande dei giornalisti e a presentare la sfida con Cholet: 
Continuo a lavorare sul post infortunio, sto bene, ho recuperato, ci saranno momenti di stanchezza, ma sono molto sereno e tranquillo per continuare la stagione. Abbiamo staccato la testa nell’ultimo quarto a Pesaro, abbiamo entusiasmo e non succederà domani”.

Sull'arrivo di Jefferson. “Lui si è messo a disposizione della squadra, positivo, un leader, ci aiuta in campo, può essere”.

Su Cholet. “Loro non ci regalano niente, non sono qui in vacanza, noi dobbiamo conquistarci la vittoria e la qualificazione, avere la mentalità giusta, mai sottovalutare gli avversari, mettiamoci entusiasmo e proviamo a fare un’altra bella partita”.