Olimpia Milano, Sandro Gamba: "In estate ci sono pezze importanti da mettere un po' ovunque"

Olimpia Milano, Sandro Gamba: "In estate ci sono pezze importanti da mettere un po' ovunque"
© foto di SAVINO PAOLELLA

La stagione agonistica 2023-24 declina verso la fase finale e così, dopo l'eliminazione dalla corsa playoff di EuroLeague, per l'Olimpia Milano rimane la possibilità di vincere lo scudetto tricolore che sarebbe anche il terzo consecutivo. Torna come d'abitudine coach Sandro Gamba a parlare della situazione attuale e delle prospettive a medio (playoff) e lungo termine (rifondazione estiva) del "suo" club sulle pagine de La Repubblica edizione Milano.

"Sapevamo tutti che i giochi erano praticamente chiusi, ma l'eliminazione matematica dalla coppa l'ho archiviata con un supplemento di amarezza. Noi che teniamo all'Olimpia speravamo in molto meglio e sappiamo che il valore di questa squadra, pur con tutti i suoi difetti, non è il dodicesimo posto. I fatti hanno dimostrato che la profondità di organico è stata più nominale che reale, che gli uomini su cui ha potuto fare affidamento Ettore Messina non sono mai stati più di sei o sette, e a certi livelli non bastano. Qualche buona partita, qualche grande vittoria anche a sorpresa in mezzo a troppe delusioni. E la revisione di tutto l'impianto, in estate, dovrà essere profonda. Ci sono pezze importanti da mettere un po' ovunque.

La prima, ovviamente, sarà il playmaker, un uomo finalmente affidabile, capace di gestire i ritmi, elemento che l'Armani non ha mai avuto né in Pangos né in Napier. Poi, certo, almeno un lungo fisicamente a livello dei migliori, ma a chi non serve un pezzo del genere? Servirà, per il momento, dimenticare. Ma non prima di analizzare sul serio cosa non ha funzionato fin qui: coach, vice, capitano e vice-capitano. Con onestà, con franchezza. Mettere sul piatto le difficoltà e le soluzioni. Il primo quarto di Treviso ci racconta che il malato non è guarito: se ripetesse approcci di partita del genere, nei playoff, non ci sarebbe più spazio per rimonte. Dunque: calma, gesso, attenzione e decisione nel come e dove intervenire. Da qui alla fine della stagione ci sono solo partite da vincere. Nessuna esclusa, nessuna da sottovalutare."