A1 F - Lucca e Schio si sfidano questa sera in Gara3 Scudetto. Diretta Tv (ore 20.30) su Sportitalia

Uno a uno, palla al centro. La serie di finale scudetto, dopo l’inizio scoppiettante in quel di Schio, si sposta a Lucca, con garatre in programma questa sera alle ore 20:30 con diretta TV sul Ch 60 di Sportitalia Fattore campo che, come abbiamo notato, finora è contato relativamente. Vediamo come stanno vivendo le due compagini il pre-parita con alcune dichiarazioni rilasciate nella giornata di ieri.

QUI LUCCA - “Le prime due gare di questa serie finale hanno confermato, ammesso che ce ne fosse bisogno, di quante risorse, tecniche e di personalità, le nostre avversarie siano dotate – dichiara coach Giuseppe Piazza -. Ci hanno altresì detto che si può fare. Si può fare ad una condizione, quella di essere noi stessi, con la stessa presenza ed attenzione messa in gara uno. Servirà un approccio diverso da quello di martedì quando abbiamo lasciato troppi tiri aperti in transizione e facili conclusioni da sotto. La rabbia di non aver giocato da Lucca la seconda partita deve essere riversata in questa fondamentale garatre che potrebbe aprire le porte ad un sogno. Per raggiungere questo obiettivo ci sarà bisogno di un pubblico che sarà certamente ancora più caldo del solito e siamo convinti ci potrà dare una spinta decisiva. Siamo 1 a 1 ed abbiamo due partite in casa da giocare: un risultato incredibile pensandolo solo qualche mese fa. Ma adesso dobbiamo fare in modo che non sia solo un risultato, inteso come punto di arrivo, ma il punto di partenza per un obiettivo ancora più alto!”

QUI SCHIO - “Io credo che possiamo ulteriormente fare meglio di gara 2 – dice Chicca Macchi – che dopo gara 1, nella quale non siamo riuscite a fare il nostro gioco, ha dato segnali positivi. Penso non siamo ancora riuscite a esprimerci come potremmo e ne siamo consapevoli. Dal punto di vista tattico abbiamo visto quali possono essere gli accorgimenti da adottare ai quali dobbiamo associare un approccio determinato ma equilibrato”.
La squadra, in queste 48 ore, ha potuto ore lavorare sia dal punto di vista tecnico-tattico che fisico agli ordini del preparatore fisico Ennio Sabbadin. Le condizioni generali sono buone al netto di qualche problema specifico come nel caso di Macchi che è in recupero da una lesione al bicipite femorale, anche se nessuno degli oltre 2000 presenti del PalaRomare Martedì uscendo ha notato il problema, considerata la performance: “Eravamo tutte “incazzate” da gara 1 – spiega lei – e le gambe mi sono venute dietro”.
La squadra è arrivata a Lucca nella serata di ieri, per il team scledense,questa mattina sessione di tiro sul parquet del PalaTagliate e poi il countdown verso la palla a due di questa gara 3.
“Dobbiamo scendere in campo – conclude la fuoriclasse orange – con il massimo rispetto per il lavoro che abbiamo svolto nell’arco di tutta questa annata sportiva. Abbiamo un obiettivo e lì vogliamo arrivare”.