Europa - Simone Pianigiani "Le Coppe tappa fondamentale di crescita di un club"

Fonte: uff stampa dinamo sassari
Europa - Simone Pianigiani "Le Coppe tappa fondamentale di crescita di un club"

È stato l’allenatore italiano più vincente dell’ultimo decennio: con sei Scudetti, cinque Supercoppe e quattro Coppe Italia Simone Pianigiani ha sicuramente scritto la storia del basket italiano. Quest’anno è tornato ad allenare un club, l’Hapoel Gerusalemme, dopo l’esperienza al Fenerbahce nella stagione 2012/2013 e i sette anni sulla panchina azzurra.

Lo scorso week end con la squadra israeliana ha calcato il parquet del GeoPalace, qualificandosi con la sua squadra al terzo posto del Torneo Internazionale Tirrenia.

“Sono felice di tornare ad allenare un club, questo significa tante cose diverse dal lavoro che si fa con una Nazionale come disputare la preseason. Quello che affronto è un percorso tutto nuovo e una delle cose più gratificanti di questo lavoro è vedere crescere un gruppo. Quella con l’Hapoel è una bella scommessa: squadra nuova e ambiziosa, lega nuova e tanti input interessanti”.

I suoi ragazzi hanno affrontato la Dinamo nella semifinale della prima giornata e coach Pianigiani ha ricevuto significative risposte dal campo: “Quello di sabato è stato un buon allenamento, un buon test, noi siamo partiti in ritardo perché il campionato israeliano inizia dopo quello italiano e siamo una settimana indietro nella preparazione rispetto alle squadre che abbiamo incontrato. Sul campo ho visto tante cose positive, come la reazione del secondo tempo contro il Banco, quando abbiamo trovato la capacità di correggere delle cose in corsa. C’è stato un buon approccio e un bel clima, quello giusto di una preseason. Se c’è la giusta atmosfera e si lavora insieme poi le cose arrivano”. L’ex ct si è fatto un’idea abbastanza chiara della squadra di coach Pasquini: “Abbiamo giocato contro una Dinamo che ho visto bene, una squadra dalla chiara identità che si vede sta facendo un eccellente lavoro. Al GeoPalace abbiamo trovato una bella atmosfera con il pubblico come sempre corretto ed entusiasta. È sempre un piacere tornare in Sardegna”.

Quest’anno coach Pianigiani ha nel suo roster Amar’e Stoudemire, campione Nba che non ha certo bisogno di presentazioni: “Avere in squadra un giocatore così è interessante, Stoudemire significa grande giocatore, grande carriera ma anche un ragazzo che viene catapultato in un campionato totalmente nuovo con regole diverse, diverse spaziature. Sta vivendo un momento di full immersion alla quale si sta dedicando con una dedizione incredibile, allenandosi due volte al giorno a 35 anni con grande intensità, mostrandosi voglioso di imparare tutto nel dettaglio. Averlo in squadra è un grande stimolo per tutti noi perché può essere quel plus che può davvero fare la differenza e darci una grossa mano”.

La stagione della Dinamo sarà divisa tra campionato e Basketball Champions League, Pianigiani non ha alcun dubbio sull’estrema importanza del prendere parte a una competizione europea. “Partecipare alle coppe è una tappa fondamentale per la crescita dei giocatori e dei club _spiega_ andare a giocare fuori dal proprio paese rappresenta un onore e un grande stimolo. Per fare un’annata ottima devi avere un’organizzazione minuziosa e lavorare a ritmi altissimi, questo permette alla società e ai giocatori di crescere esponenzialmente. Si arriva a primavera profondamente cambiati e più forti sotto molti aspetti. La Basketball Champions League rappresenterà un grande stimolo e un test di crescita per la Dinamo su parquet importanti anche perché adesso il livello delle coppe è altissimo.  Non ci sono partite facili in giro per l’Europa e questo può essere positivissimo per un club che si vuole affermare e intende fare uno step in avanti”.