Serie B - Raggisolaris Faenza-RivieraBanca Basket Rimini, prepartita con Coach Massimo Bernardi

Serie B - Raggisolaris Faenza-RivieraBanca Basket Rimini, prepartita con Coach Massimo Bernardi
© foto di Nicola De Luigi

 Coach, cos'è rimasto di positivo dalla sconfitta di Omegna?

"Da tutte le sconfitte si riparte con gli insegnamenti che queste danno: non si perde mai, ma si impara sempre. Abbiamo fatto una riunione con i ragazzi, sono molto consapevoli e positivi. Non abbiamo tanto tempo da sprecare perchè per fortuna domenica c'è già un'altra partita molto difficile contro la squadra più forte del campionato e più in forma: dal punto di vista fisico e dell'intensità è veramente devastante. Abbiamo la possibilità subito di dimostrare quello che miglioreremo rispetto alla partita di Omegna."

"Ad Omegna nei primi due quarti abbiamo giocato col freno a mano tirato, potevamo andare sopra ed avere un'energia e determinazione maggiore. Abbiamo delle scusanti perchè stiamo vivendo un periodo complicato: a Simoncelli va fatto un monumento perchè ha fatto una partita eccezionale per voglia, intensità e qualità pur non essendosi mai allenato dal 20 dicembre a parte i due giorni prima della partita, in più Rivali è ancora fuori e giocare a basket in queste condizioni non è facile. Nonostante questo i ragazzi nell'ultimo quarto hanno tirato fuori la loro personalità e voglia di non arrendersi mai, avevamo quasi vinto la partita e da lì dobbiamo ripartire con più consapevolezza."

"Le partite si possono vincere o perdere, nessuno ha scritto che dobbiamo vincere tutte le partite soprattutto adesso dove purtroppo non siamo a posto dal punto di vista degli infortuni. Al di là del risultato, però, bisogna uscire dal campo da uomini veri e da squadra vera, questo mi aspetto come risposta dai ragazzi nella prossima partita: dimostrare di essere tosti e determinati nell'atteggiamento ed approccio psicologico alla partita, se così non sarà Faenza ci sovrasterà dal punto di vista fisico. Dobbiamo andare in campo con tanta energia e grinta cercando di mettere qualche granello di sabbia nel loro ingranaggio e cercare di fare la miglior partita possibile, dal primo all'ultimo ragazzo."

Foto Nicola de Luigi