Champions League - Crollo verticale della Dinamo Sassari davanti al Monaco

Champions League - Crollo verticale della Dinamo Sassari davanti al Monaco

Chapeau! alla francese. La Dinamo Sassari dura appena un quarto davanti a un Monaco davvero quadrato, molto forte fisicamente in difesa quanto altrettanto capace di discernere fra i velocissimi contropiedi e i pazienti attacchi a difesa schierata passandosi la palla. Dal secondo periodo il Banco di Sardegna prende una decina di punti di scarto, riesce a strappare piccoli recuperi subito sedati da quattro/cinque giocate della difesa francese, sull'asse Craft-Kikanovic, sui punti di Evans e Lacombe. Ancora all'inizio dell'ultimo quarto due triple consecutive di Spissu e Bamforth sembrano riaprire una speranza 53-58, ma ancora una volta il Monaco chiude la porta. Ci riprovano Hatcher da tre e Planinic per il -7 al 34'. La reazione, col rientro di Sy, è un secco 12-0 fatto di contropiedi, palle rubate, contestazioni ad ogni possesso (la Dinamo chiuderà con 18 palle perse).

I giocatori di Pasquini si sentono inermi, con qualche gesto di frustrazione davanti all'esibizione di tanta potenza. Con una tripla Bamforth, l'unico esterno pensante e pagante di Sassari nella serata in cui Stipcevic non è potuto scendere in campo a dare il suo contributo, chiude il parziale ma la Dinamo è sotto di 16 e mancano 87 secondi alla sirena.

Finisce 63-81. Boxscore: 25p+7r+5as Bamforth, 8 Jones per il Banco di Sardegna; 18 Evans, 17 Lacombe, 14p+10r Kikanovic per il Monaco.