EuroLeague - Olimpia Milano, il sesto budget non basta per un posto nei playoffs

EuroLeague - Olimpia Milano, il sesto budget non basta per un posto nei playoffs

Conclusa la kermesse della Final Four di EuroLeague con la vittoria dei padroni di csa del Fenerbahçe (che obiettano non fosse quello il loro palazzo, come se facesse la differenza), è tempo di fare due conti su questa edizione 2016-17. Quelli del fatturato e del successo - indiscutibile, con tutte le cifre statistiche a rialzo - ve li abbiamo raccontati (qui). Adesso parliamo dei costi sostenuti dalle protagoniste per sviluppare questo spettacolo.

I dati elaborati da Il Sole 24 Ore ci spiegano che il budget complessivo delle sedici partecipanti in questa stagione è stato di circa 267,5 milioni di euro, con una media di 16,7 milioni pro capite. Le big spender di Euroleague sono non a caso tre delle quattro semifinaliste: CSKA Mosca, Real Madrid e Fenerbahce. Solo l'Olympiakos, con la riduzione annunciata lo scorso settembre, ne ha avuto uno da vero outsider, ma l'appeal del club del Pireo è indiscutibile, con la quasi certezza di giocare ogni anno la finale scudetto e Coppa in Grecia e al prospettiva di visibiltà in Europa.

Record di portafoglio. La squadra più costosa non poteva essere che il club pluricampione di Russia, CSKA Mosca: un budget di 42,5 milioni. Secondi arrivano i 27 milioni del Real Madrid, seguiti dai 23 del Fenerbahce, la società con le maggiori disponibilità economiche tra quelle turche. Per l'Olympiacos appena 12,5 milioni di budget, sotto la media e anche inferiore a quello di Barcellona, Milano e Panathinaikos (solo per per elencarne alcune), ma con opposti risultati, visto che le prime due sono state eliminate già nella regular season del torneo e Atene non ha superato lo scoglio del playoff.

Classifica per paesi. La Turchia, con le sue quattro squadre (nazione più presente in questa edizione), ha il record di spesa, seguita a ruota dai 67 milioni investiti dai due club russi. Sul podio la Spagna, con 59,5 milioni da dividere in tre fra Real Madrid, Barcellona e Baskonia. L'Olimpia Milano, unica italiana presente, ha avuto a disposizione un budget da 19 milioni di euro. Il sesto più alto tra le sedici partecipanti, ma non è però bastato per assicurarsi un posto nei playoff. Ma l'Unics Kazan, che ha condiviso l'ultimo posto con l'EA7 in classifica, ne ha spesi ben 24,5 per ottenere anche lei solo otto vittorie. Oltre il budget conta anche il manico.