Il rebus di mercato della Virtus Bologna tra scadenze e la rivalità ritrovata con Olimpia Milano

03.01.2020 11:19 di  Davide Trebbi  Twitter:    vedi letture
Il rebus di mercato della Virtus Bologna tra scadenze e la rivalità ritrovata con Olimpia Milano

Un periodo natalizio con tanti regali nella cesta e complimenti per quella Virtus Bologna che dovrà incontrare per la prima volta in stagione Aquila Trento questa domenica.

Meglio di così non poteva andare, iniziato proprio il giorno di Natale con il derby: una presunta insidia più per l’aspettativa del tifoso e proprietà, vista l’enorme difformità nella gara ed in campo tra le due squadre conclusa in maniera impietosa per la Fortitudo. 

Da oggi la VNera e il suo popolo deve riprendere a confrontarsi e temere gli avversari d’élite più alta, rispetto al passato. 

Il rivale non è più cittadino, ma nuovamente di palmares come Olimpia Milano ripercorrendo i fasti anni Settanta Ottanta, un duello al vertice, grande significato soprattutto per quelli che verranno per il futuro e anche per lo stesso campionato. 

Vinto anch’esso con autorevolezza, ma percependo una rivalità più accesa rispetto alla sfida cittadina anche dalle parole in sala stampa di Messina e Djordjevic. 

La Dinamo Sassari intanto è la terza incomoda, occhio a sottovalutarla ma la sfida al momento d’immagine è tra quelle due società di vertice. 

Segafredo nonostante l’ottimo cammino fin ora, sa l’epilogo e il responso finale arriva tra 6 mesi, quindi sta già pianificando il suo mercato in ingresso.

Non è avidità visti i risultati, ma saper riconoscere un cammino tortuoso e difficile. 

Cercando con insistenza l’italiano senza dover stravolgere le convocazioni, allungando le rotazioni in campionato e gestendo ottimamente le freschezze per  l’Europa, poi se non dovessero arrivare le tre opzioni allora hanno già in mente lo  straniero dovendo rinunciare all’azzurro per il resto della coppa. 

Uno o due dalla volontà di cammino della Virtus: ma il conto alla rovescia è chiaro a tutti ed è entro il 27 gennaio. 

Una Segafredo conscia e consapevole della propria forza, ma allo stesso tempo bramosa per poter raggiungere i propri ambiziosi obbiettivi, sapendo di dover spendere ancora molto, nonostante l’ottimo percorso.