LBF A1 Techfind Finale: Marina Mabrey trascina Schio allo scudetto

La guardia americana ha segnato 37 punti, un record incredibile, ma tutta la squadra l'ha aiutata con l'ennesima prestazione da grande squadra
02.05.2023 22:29 di  Eduardo Lubrano  Twitter:    vedi letture
LBF A1 Techfind Finale: Marina Mabrey trascina Schio allo scudetto

Semplicemente Schio: Campione d’Italia del basket femminile per la 12^ volta. In gara due davanti al proprio pubblico il Famila Wuber ha battuto 84 a 79 la Virtus Segafredo Zanetti Bologna bissando il successo di sabato scorso. Due a zero nella serie e via ai festeggiamenti per quello che forse è stato il titolo più sofferto della storia scledense.

La partita - in un Pala Roma strapieno -  è stata dal punto di vista dell'andamento una replica di gara 1 con le squadre sempre molto vicine, tranne l’inizio del secondo quarto quando dopo 2 minuti e 30”, il Famila era avanti di 14 grazie ad un parziale di 10 a zero firmato tutto da Marina Mabrey, 33 a 19.L ‘americana di Belmar (New Jersey) è stata l’indiscussa MVP della partita: i suoi 37 punti non hanno eguali forse nella storia delle finali scudetto italiane. Un incubo per la difesa virtussina che l’ha contenuta solo nei secondi due quarti nei quali Mabrey ha segnato “solo” 10 punti.

Ma nel frattempo, con la Virtus che aveva reagito al parziale di 10 a 0 con uno dello stesso tipo e poi faticosamente aveva pareggiato e superato sul 62 a 64 all’inizio del quarto, ci ha pensato Rhyne Howard da Chattanooga (Tennessee), l’altra guardia americana di Schio a mettere i canestri di piombo che hanno ridato slancio alla formazione di casa: 3 triple consecutive che poco dopo il 35°minuto segnavano sul tabellone 76 a 69. Questa volta un divario troppo complicato, sia pure esiguo, per Bologna da recuperare. In mezzo alle due guardie USA c’è stata Costanza Verona che ha sorpreso la difesa bolognese con tiri da tre o penetrazioni in grande velocità. E poi il lavoro di Bestagno, Sventoraite, Keys, Mestdagh, Crippa e persino Penna. Della serie si vince di squadra. E qui si legge il tabellino

Bologna ha dimostrato ancora una volta che le sue stupende figurine messe tutte insieme – detto con ammirazione e rispetto sia chiaro -  non fanno appunto una squadra e che ci sono degli equivoci tecnico-tattici da risolvere per continuare a crescere. Perché comunque rispetto ad un anno fa è stata più vicina a vincere.

Per Giorgia Sottana è lo scudetto numero 8 in 11 finali…per Crippa il 4°per Bestagno e Penna il 3°. Per Schio come detto in apertura è il 12° in 15 finali: forse lì sanno come si fa a vincere. Al di là dei soldi che il patron Marcello Cestaro investe ogni anno. Per coach Georgios Dikaioulakos è il sesto titolo (due in Grecia, due in Turchia due in Italia).

Per chiudere con i numeri che tanto piacciono al telecronista della Lega Basket che spiega le partite solo con le cifre e con molte frasi in inglese perché dà la sensazione di saperne più degli altri, è la seconda doppietta consecutiva per il Famila, cioè Supercoppa, Coppa Italia e Scudetto. Successi ai quali va aggiunto il terzo posto in Euroleague. Qualcuno ha dei dubbi che questa sia la squadra più forte d'Italia al momento?

Non è finita qui. Torneremo sulla vittoria di Schio perchè merita qualche altra riflessione...