Olympiacos, spunta anche un nome dalla Germania

Sono state notti drammatiche in quel del Pireo. Ma, di fatto, il campionato inizierà solo domani, con la prima giornata che prevede la sfida casalinga con l’Apollon. Dopo la rescissione consensuale del contratto con Bartzokas, sarà Milan Tomic a guidare la squadra per l’esordio. Classe 1973 di Belgrado, con l’Olympiacos ha vinto tre coppe di Grecia e una Coppa dei Campioni, iniziando la sua carriera “tecnica” nel 2003-2004 come vice. Ora tocca a lui ma, al momento, è difficile pensare che l’incarico sia senza scadenza, come capitò alla stella del Pana, nella passata stagione, Fragiskos Alvertis. La dirigenza ha prima contattato Sasha Djordjevic con convinzione, ma l’ex stella di Milano e Fortitudo ha educatamente respinto l’offerta, preferendo proseguire la sua avventura alla guida della nazionale serba. Medesimo epilogo dovrebbe avere il contatto, meno diretto, con Fotis Katsikaris, selezionatore della nazionale greca da quest’estate, che già nelle scorse settimane aveva per questo declinato la pressante corte dell’UNICS Kazan. E allora, ecco spuntare la candidatura di Chris Fleming. Classe 1970 di Forked River, New Jersey, dopo otto anni da coach all’Artland Dragons accettò nell’estate 2008 la panchina del Brose Bamberg. Doveva essere una tappa di passaggio, e invece fu l’inizio di un rapporto che rivoluzionò il basket tedesco, con 4 campionati vinti e 4 coppe di Germania. In maggio, la fine dell’avventura dopo la precoce eliminazione nei playoff proprio per mano dei Dragons. Toccherà a lui? I colpi di scena, in terra greca, sono sempre dietro l’angolo.