Mens Sana Basket 1871 giovane e operaia al lavoro per costruire il futuro

28.08.2015 19:11 di  Umberto De Santis  Twitter:    vedi letture
Mens Sana Basket 1871 giovane e operaia al lavoro per costruire il futuro

Il coach della Mens Sana Basket 1871 Alessandro Ramagli può dirsi moderatamente soddisfatto. L’arrivo del playmaker e del pivot titolari, rispettivamente Darryl “Truck” Bryant e Dane Diliegro gli permette di disciplinare e finalizzare quello che sarà l’assetto della squadra per un campionato di A2 Ovest che si annuncia complesso e insidioso, con grandi pretenziose e piccole davvero "affamate". E’ ancora presto per dare una valutazione d’insieme di questo gruppo in cui Alex Ranuzzi, “grande vecchio” a soli 29 anni, vorrebbe ricreare quel clima di amicizia e solidarietà che ha permesso la conquista della terribile serie B al primo tentativo di una società al primo anno di vita: un record.

Si potrebbe gigioneggiare col mai esplicabile “DNA di questa società” facendo un parallelo fra i record vecchi e nuovi targati Mens Sana. Esaltare il carisma del PalaEstra e il parquet che ha visto le evoluzioni dei campioni di tutta Europa. Rimane il fatto che in campo però ci andranno questi giocatori e tocca al pubblico di casa, come emozionalmente ricordiamo all’esordio a Piombino nella passata stagione, dare un senso trascendentale al sudore e lacrime che questi giovanotti dovranno sputare qualunque sarà il risultato alla loro portata. E sappiamo che neanche il cielo è più un limite.

Il record passato probabilmente è un record che la neonata Pallacanestro Forlì (che gode anche lei della benevolenza FIP sulla scia della strada sportiva tracciata dai bianco verdi lo scorso anno) vorrebbe replicare da qui al giugno prossimo: perciò acqua passata. La prossima settimana dovrebbe avere un volto e un nome anche l’ultimo tassello che manca al puzzle del presidente/direttore sportivo Lorenzo Marruganti, un altro record del doppio incarico mai visto a nostra memoria. Ci si attende il colpo che accenda la fantasia, il valore aggiunto che faccia immaginare anche questa come una stagione da ricordare negli annali, visto che da almeno 15 anni a questa parte, nel bene e nel male, una stagione anonima non si è mai vissuta da queste parti.