Eurobasket 2015 - Oui, sarà ancora Francia - Spagna! La Lettonia cede con dignità

15.09.2015 20:44 di  Lorenzo Belli   vedi letture
Le menti della Francia
Le menti della Francia

Francia contro Spagna, Spagna contro Francia. Mettetela come volete ma oramai la “classicissima” della pallacanestro continentale di questi ultimi anni è questa e giovedì sera – ore 21:00 – vivrà l'ennesimo atto. Sicuramente gli spagnoli saranno estremamente motivati a restituire gli ultimi “scherzetti” ai francesi, specialmente lo sconvolgente sgambetto di un anno fa al mondiale iberico, ma dovranno fare i conti con una squadra che completa e perfettamente plasmata da Collet; 18' di imbarazzo contro una Lettonia gagliarda e per nulla intenzionata a fare da semplice comparsa ma che va' a sbattere contro il risveglio di Parker (spettacolari i suoi ultimi 2' della seconda frazione), nella ripresa sostanzialmente non c'è storia: i blues mettono la serratura alla propria area soffocando ogni velleità baltica. Un giorno di riposo poi sarà nuovamente ora di Francia – Spagna; una semifinale a cinque stelle e a cinque cerchi, chi vince vola a Rio de Janeiro di diritto.   

 

LA CRONACA

La Francia è pronta a mostrare i muscoli e mandare un segnale a tutto l'Euro Basket guadagnandosi la semifinale con gli oramai storici rivali di questo ultimo lustro, gli spagnoli. La Lettonia, come ogni “cenerentola”, appare la vittima sacrificale predestinata; sarà davvero così? Segui il live di Francia – Lettonia a partire dalle 21:00 su Pianetabasket.com

Consueto quintetto per Collet: Parker, De Colo, Batum, Diaw e Gobert; anche Bagatskis non varia nulla inserendo sin dalla palla a due Strelnieks, Janicenoks, Bertans, Freimanis e Berzins.

Bertans apre le danze, la Francia sfrutta la superiorità sotto le plance del duo Diaw – Gobert ma i baltici confermano quanto di buono fatto vedere anche negli ottavi: una fluida manovra offensiva abbinata a tanta serenità e al giro di boa della frazione sono avanti (11-14); i transalpini sono pigri in difesa e un po' guasconi in attacco, una tripla di Janicenoks (15-21) convince Collet a fermare il gioco e a pescare dalla panchina. Le ultime schermaglie del periodo però non variano il senso nonostante gli sforzi di Fournier e al 10' i lettoni sono avanti per 21-25

I “galletti” alzano l'intensità in avvio di parziale ma la Lettonia non si scompone, aggiusta la difesa e chiude meglio l'area concedendo ai padroni di tiri da fuori che non hanno fortuna – due i “cross” di Fournier – e con Strelnieks e Freimanis colpiscono ancora (27-32) obbligando Collet a chiamare un nuovo minuto di sospensione; la Francia è frastornata e non riesce ad entrare nella gara che invece è gestita magnificamente dai baltici il cui pubblico si fa sentire in un arena totalmente ammutolita, serve una scossa, serve sua maestà Tony Parker: 9 punti in un amen e sorpasso (40-36) che Janicenoks contiene prima di entrare negli spogliatoi sul 40-38. Bastano 120” di Tony Parker per svoltare l'inerzia, Lettonia comunque fiera e degna rivale.

Gobert chiude subito la via verso il canestro stoppando Berzins e facendo capire sin da subito che la Francia non intende più scherzare: Batum e De Colo e si inizia a decollare (47-38) nell'entusiasmo dilagante di Lille. La Lettonia non deraglia anche se la retroguardia francese è un fortino inespugnabile e i voli di Gobert li tengono in doppia cifra di distanza (52-42), le squadre non trovano più il canestro su azione – a dimostrazione delle eccellenti difese sul parquet – ma solo dalla lunetta e i blues allungano gradualmente (56-43). Al 30' è 56-45, Francia vicina alla semifinale.

Bertans riporta i baltici sotto la doppia cifra di distanza in avvio di frazione ma Berzins combina più disastri della grandine e la generazione evergreen francese Parker – Diaw decide che è ora di mandare i titoli di coda (63-47); gli ultimi giri di lancette sono una agonia per i lettoni impegnati a contenere il risultato mentre i transalpini vogliono regalare spettacolo ai loro 27mila tifosi che nel frattempo intonano brevemente pure la Marsigliese (70-54 -4'). Collet regala spazio anche alle terze linee mentre le triple di Timma e Strelnieks tengono – ipoteticamente – in gara la Lettonia (75-64 -91”), Bagatskis non demorde e sino alla sirena pretende pressione e impegno ai suoi che vengono si sconfitti ma in maniera onorevole per 84-70, giovedì si giocheranno la prima chanche di andare al pre-Olimpico nel match contro la Grecia; la Francia – sempre giovedì – darà vita per l'ennesima volta al grande scontro tra titani: Francia contro Spagna, impossibile mancare per ogni amante della pallacanestro.