Il tiro libero di Pau Gasol condanna la Grecia all'eliminazione da Eurobasket

15.09.2015 20:42 di  Davide Trebbi  Twitter:    vedi letture
 Il tiro libero di Pau Gasol condanna la Grecia all'eliminazione da Eurobasket

La Grecia sfida la Spagna non avendo ancora perso in questo europeo. Nella Spagna ritorna invece Rudy Fernandez dopo l'assenza ai ottavi i contro a Polonia. Tra gli arbitri designati nell'incontro anche una presenza italiana: l'arbitro Luigi Lamonica.

La gara inizierà e la Spagna sarà subito concentrata nell'incontro con Llul già a segno con due bombe portando in vantaggio la Spagna di sei punti (6-0). La Grecia per tutta la frazione cercherà di correre in contropiede, perché farà molta fatica contro la difesa schierata iberica. 

Le incursioni in transizione di Spanoulis e Printezis quindi pareggeranno l'incontro (8-8) aiutati dalle pochissime interruzioni nella gara. Nonostante l'inizio del dominio di Gasol sotto le plance, sarà Calathes con un floater a pareggiare l'incontro al termine del primo quarto (14-14). 

Dopo uno scambio di triple tra Rodriguez e Antetokounmpo (17-17), la Grecia nonostante il dominio a rimbalzo perderà troppi palloni che faranno la differenza. Il ritorno di campo di Gasol sarà quindi provvidenziale per la Spagna che si sigleranno il primo break insieme a Mirotic (27-20).

Printezis in un primo momento sembrerebbe aiutare la propria squadra a recuperare lo svantaggio (27-25) ma la Spagna se in difficoltà di gioco andrà da l'immarcabile Gasol  aiutato da Mirotic e insieme sigleranno il massimo vantaggio (39-30).
Il canestro di rapina di Bourousis accorcerà negli ultimi secondi ma lo svantaggio dirà a fine primo tempo 39-32 Spagna.
Sarà uno scambio di triple tra Spanoulis e Ribas a riaccendere la ripresa (42-35) ma la bellissima stoppata di Koufos sulla penetrazione di Gasol cambierà l'inerzia della gara.
Infatti la Grecia difenderà meglio e un'altra fantastica stoppata di Antetokounmpo sul sempre presente centro iberico porterà il sorpasso greco dopo un canestro di Printezis (42-44).
La Spagna si metterà a zona e sarà sempre il numero 4 giallorosso a rendersi pericoloso nell'area biancoblù pareggiando a fatica l'incontro (47-47).
Calathes e Zisiz però non ci stanno e con due splendide penetrazioni portano la Grecia nuovamente al comando, dopo i tiri liberi di Reyes a fine periodo (55-57).
La Spagna è in profonda difficoltà e il lungo del Real con 4 punti di fila porterà in vantaggio la sua nazionale (58-57) seguito da una spettacolosa schiacciata in contropiede di Mirotic ai danni del redivivo Antetokounmpo (60-57).
Il minuto per organizzare le idee pare inevitabile, ma la Grecia farà ancora enorme fatica al tiro, anche dopo i 2 infrazioni fischiate al numero 34 dal nostro connazionale Lamonica.
Si entrerà quindi negli ultimi due minuti di gioco e dopo una palla recuperata e canestro di Calathes su  rimessa, saranno sette punti consecutivi per il nuovo acquisto del Panathinaikos  portando la sua squadra a -4 a 20 secondi dalla fine.
La Grecia proverà a crederci anche dopo la tripla pesantissima di Sloukas, portando a una solo punto di distacco a quattro secondi dalla fine (72-71).
Sarà purtroppo per la squadra greca l'ultimo canestro dal campo perché dopo il primo tiro libero realizzato (73-71) Gasol sbaglierà il secondo dando l'occasione d'oro ad Antetokounmpo che però da metacampo, sbaglierà il tiro del pareggio.
Nella Spagna partita mostruosa del numero 4 con 27 punti 9 rimbalzi e 3 assist, aiutato da Mirotic (18 punti) e Rodriguez (10 punti 3 rimbalzi e 5 assist).
Per i greci invece spiccano la doppia doppia spaventosa di Antetokounmpo (12 punti 17 rimbalzi) e l'ottima prestazione di Calathes (14 punti 5 rimbalzi e 7 assist).
Ora la Grecia ha l'ultima occasione per qualificarsi per le Olimpiadi, qualificandosi nelle prime sette nel torneo per-olimpico.