NBA - Partono i play off: statistiche e curiosità della Western Conference

20.04.2024 08:00 di  Giacomo Brogi  Twitter:    vedi letture
NBA - Partono i play off: statistiche e curiosità della Western Conference

Il momento più atteso per ogni appassionato della pallacanestro a stelle e strisce è arrivato. Da oggi, nel tardo pomeriggio italiano con Minnesota vs Phoenix, parte ufficialmente la post-season, con 16 squadre pronte a contendersi il titolo di campioni NBA. Proviamo a ripercorrere la regular season da poco conclusa in entrambe le Conference, tracciando un quadro del possibile percorso delle squadre che parteciperanno ai play-off.

Mai come quest’anno abbiamo visto un livello così alto e competitivo nella Western Conference, con continui stravolgimenti e grandi sorprese. Già vedendo la squadra che ha chiuso la regular-season al primo posto gli occhi si sgranano. Eh si, perché obbiettivamente nessuno avrebbe mai creduto in un simile exploit da parte dei ragazzi terribili degli Oklahoma City Thunder. Sarà molto interessante vederli in ambienti così competitivi, per capire se questo incredibile miglioramento sarà confermato anche in post-season. I Thunder sono la squadra più giovane di sempre (media di 23.92 anni) a chiudere la regular season in testa alla classifica della propria conference e tornano ai play-off dopo 4 anni dall’ultima volta. Shai Gilgeous-Alexander si è ormai affermato come una delle migliori point-guard della lega, mentre l’arrivo di Chet Holmgren ha dato nuova linfa anche sotto canestro ad OKC. Dunque, la Western Conference per il settimo anno consecutivo ha una nuova squadra al vertice.

Secondi a pari merito ci sono i Denver Nuggets, campioni in carica e super favoriti anche quest’anno. Nikola Jokic e compagni cercheranno di diventare la prima franchigia a vincere i primi due Larry O'Brien Trophy in due stagioni consecutive dopo Houston nel 1993-94 e nel 1994-95. Un quintetto collaudato e tanti giovani interessanti sono i due fattori che hanno confermato la franchigia della Mile High City nelle vette più alte dei rankings. Al primo turno ci saranno ancora i Lakers, che nella scorsa stagione furono sconfitti con un netto 4-0 nelle Conference Finals.

I Minnesota Timberwolves, dopo essere stati in testa per gran parte della stagione, chiudono la loro regular-season da terza testa di serie, ma ad una sola partita di distacco dalle prime due. È la prima volta in 16 anni che le prime tre squadre di una conference terminano la stagione regolare con un distacco di non più di una partita. A dispetto delle tante critiche, i ragazzi di Chris Finch hanno espresso un gioco di altissimo livello, soprattutto sul fronte atletico. Una squadra profonda e piena di talento, trascinata da Anthony Edwards in attacco e da un ritrovato Rudy Gobert in difesa. I Timberwolves puntano a superare il primo turno dei playoff 20 anni dopo l'ultima volta e per la seconda in 35 stagioni totali in NBA. I Phoenix Suns tuttavia sono un ostacolo non facile da superare.

Cinque anni dopo esser andati all-in per arrivare a Paul George e Kawhi Leonard, gli LA Clippers ci riprovano, consci che questa potrebbe essere l’ultima occasione per vincere. I losangelini sono l'unica squadra della Western Conference ad aver raggiunto i playoff per 11 volte nelle ultime 13 stagioni (2011-12 – 2023-24). Affronteranno i Dallas Mavs al primo turno per la terza volta in 5 anni.

E proprio in Texas voliamo. Ritroveremo finalmente Luka Doncic e compagni ai play off, dopo la clamorosa esclusione nella passata stagione. Dallas sembra quest’anno disporre degli uomini giusti per arrivare lontano. Si tratta della quarta apparizione ai playoff nelle ultime cinque stagioni per i Mavs, che nella stagione 2021-22 hanno raggiunto le Western Conference Finals.

I Phoenix Suns hanno il roster più talentuoso della lega, ed un potenziale offensivo fuori dal comune. L’arrivo di Bradley Beal ha rafforzato ulteriormente il roster, e creato in Arizona i nuovi Big 3. Kevin Durant e Devin Booker, reduci da una grandissima stagione in fase realizzativa, hanno una gran fame di vincere, e chissà che quest’anno non possa essere finalmente la volta buona.

Entrano in post-season da settima testa di serie e sono decisi a fare lo sgambetto ai Nuggets. I Los Angeles Lakers, dopo la vittoria al play-in tra settima ed ottava contro i  Pelicans, non vogliono fermarsi. LeBron James ci riproverà per l’ennesima volta, anche a 39 anni suonati, in attesa di disputare l’Olimpiade a Parigi. Non sarà facile, ma la cavalcata dello scorso anno insegna che nulla può esser dato per scontato.

Orfani dell’infortunato Zion Williamson, i New Orleans Pelicans si ritrovano con le spalle al muro, pronti ad affrontare i Sacramento Kings allo Smoothie King Center. I californiani si sono facilmente sbarazzati dei Golden State Warriors nello scontro tra nona e decima al play-in. Due franchigie giovani, ma in discesa nelle ultime settimane di regular-season. Chi vince stanotte affronterà i Thunder al primo turno, chi perde andrà a casa. Pur ancora senza Malik Monk e Kevin Huerter (fuori per tutta la stagione), gli ospiti appaiono comunque in corsa e a mio avviso nella sfida finale play-in allo Smothie King Center sono favoriti. E invece vincono i Pelicans.
Da oggi quindi si comincia, e siamo sicuri che lo spettacolo non mancherà.