Pronte le squadre per l'All Star Game di New York

Con la novità di due tecnici nuovi di zecca per l'All Star Game, Mike Budenholzer di Atlanta al secondo anno da head coach e Steve Kerr di Golden State, debuttante assoluto nel ruolo di tecnico, e la selezione delle riserve delle due squadre che scenderanno in campo, la kermesse può dirsi già cominciata nel mare delle polemiche per le scelte e le rinunce più o meno forzate.

Dopo Kareem Abdul-Jabbar e Kobe Bryant, Tim Duncan arriva al terzo posto per presenze con la sua 15esima convocazione. Proprio l'infortunato Bryant ha lasciato il suo posto a DeMarcus Cousins che era stato tagliato fuori nonostante sia uno dei migliori giocatori di questa stagione. Cousins è il primo Kings dal 2004.

Atlanta manda tre suoi giocatori: Al Horford, Paul Millsap e Jeff Teague, e non accadeva dal 1980 con John Drew, Eddie Johnson, Dan Roundfield. Per Golden State Klay Thompson e Stephen Curry come Chris Mullin e Tim Hardaway nel 1993.

Per LeBron James 11esima convocazione in 12 anni di NBA. A soli 21 anni, Anthony Davis è il più giovane convocato alla gara dell'anno. Per la prima volta nella storia della manifestazione due fratelli saranno titolari, Gasol and Gasol.

EASTERN CONFERENCE – Dopo il quintetto con Kyle Lowry, John Wall, Carmelo Anthony, LeBron James e Pau Gasol, le riserve sono Kyrie Irving (Cleveland), Dwyane Wade e Chris Bosh (Miami), Jimmy Butler (Chicago), Jeff Teague, Paul Millsap e Al Horford (Atlanta). Wade potrebbe essere sostituito per infortunio.

WESTERN CONFERENCE – Dopo il quintetto con Stephen Curry, Kobe Bryant, Blake Griffin, Anthony Davis e Marc Gasol, le riserve sono Chris Paul (Los Angeles Clippers), Klay Thompson (Golden State), Russell Westbrook e Kevin Durant (Oklahoma City), James Harden (Houston), Tim Duncan (San Antonio) e LaMarcus Aldridge (Portland). Ada silver ha selezionato Cousins per Bryant infortunato, ma non è stato ancora scelto la point guard starter.